Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 23 ottobre 2020, n. 23383 Periodo di assenza dal lavoro per malattia, Computo nell’anzianità di servizio, Condizioni, Retribuibilità del periodo di malattia, Necessità, Esclusione, Fondamento Rilevato che 1.Con sentenza in data 2
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 04 novembre 2020, n. 24613
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 04 novembre 2020, n. 24613 Contributi e sanzioni ex Enpals, Omissione contributiva, Versamento dei contributi all’Inps nella Gestione cd. Separata, Lavoratori a progetto, Contribuzione dovuta all’Enpals, indifferente alla qualificazione del rapporto, autonomo o
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 04 novembre 2020, n. 24607
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 04 novembre 2020, n. 24607 Cartelle esattoriali, Premio supplementare Inail per rischio silicotigeno, Rischio escluso solo per i lavoratori piazzalisti, Elevata polverosità diffusa, Risultanze documentali, Ambiente di lavoro necessariamente riferito all’ambito spaziale in
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 04 novembre 2020, n. 24602
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 04 novembre 2020, n. 24602 Licenziamento disciplinare, Reintegrazione nel posto di lavoro, Corresponsione di una indennità risarcitoria commisurata alla retribuzione globale di fatto, Esclusione del rateo di TFR, Duplicazione Rilevato che
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 04 novembre 2020, n. 24601
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 04 novembre 2020, n. 24601 Licenziamento disciplinare, Abusivo utilizzo dell’autovettura aziendale durante le ferie, Sinistro stradale che lo aveva visto coinvolto, Comunicazione di licenziamento, Medesime espressioni nella contestazione per enunciare la causale dell’atto
Comporto e sostituzione della malattia con le ferie
Secondo la Cassazione non vi è incompatibilità tra assenza per ragioni di salute e godimento di un periodo di ferie se non sussistono ragioni organizzative chiare ed effettive che legittimino un diniego da parte del datore. Nota a Cass. 14
Mansioni promiscue o polivalenti
Il lavoratore può essere adibito, per motivate esigenze aziendali, anche a compiti inferiori, se marginali rispetto a quelli propri del suo livello (v. Cass. n. 22668/2020 e Cass. n. 21515/2018). È pertanto legittima l’assegnazione del lavoratore a mansioni promiscue o