La condotta del dipendente che, durante il congedo per malattia, presti attività lavorativa presso l’impresa della moglie costituisce giustificato motivo di licenziamento allorché questa evidenzi una simulazione dell’infermità o pregiudichi la guarigione e il rientro in servizio. Nota a Cass.
Tutela reintegratoria e nullità del recesso datoriale
Tutele crescenti: la reintegrazione si applica a tutti i casi di nullità del licenziamento anche se non espressamente previsti dalla legge. Nota a Corte Cost. 22 febbraio 2024, n. 22 Fabrizio Girolami
Equiparazione dell’attività di docenza a tempo determinato a quella del personale di ruolo
I docenti assunti a tempo determinato hanno il diritto, al pari del personale assunto a tempo indeterminato, di ottenere dal Ministero competente l’attribuzione della Carta Docente. Nota a Trib. Rimini 21 novembre 2023, n. 304 Pamela Coti
Part time e discriminazione della donna
Svalutare automaticamente il lavoro a tempo parziale ai fini delle progressioni economiche orizzontali configura discriminazione a danno delle donne. Nota a Cass. (ord.) 19 febbraio 2024, n. 4313 Alfonso Tagliamonte
Trasformazione da part time a full time per fatti concludenti
In caso di plurima e prolungata richiesta di lavoro supplementare e straordinario, con manifesta adesione del lavoratore, si determina una trasformazione del rapporto di lavoro part time in rapporto a tempo pieno. Nota a Cass. 19 febbraio 2024, n. 4350
Riconoscimento dell’Infermità da causa di servizio per i militari
L’una tantum ai militari per infermità da causa di servizio è dovuta anche se il riconoscimento avviene dopo il congedo del militare. Nota a Corte Cost. 9 febbraio 2024, n. 13 Francesca Fedele
Condotte extra lavorative illecite e vincolo fiduciario
Le condotte extra lavorative integranti illecito penale tenute prima dell’instaurazione del rapporto lavorativo non rilevano a meno che siano incompatibili con il vincolo fiduciario fra lavoratore e datore di lavoro. Nota a Cass. ord. 20 febbraio 2024, n. 4502 Flavia
Indennità risarcitoria e indennità di mancato preavviso
Al lavoratore licenziato illegittimamente in tronco, cui spetti la tutela indennitaria forte va liquidata anche l’indennità di mancato preavviso considerata la sua peculiare funzione volta a risarcire il danno derivante dalla risoluzione improvvisa del rapporto a tempo indeterminato, rispetto a
I manager di holding industriali scontano l’addizionale IRPEF in presenza di bonus e stock option
L’addizionale IRPEF del 10% sui compensi corrisposti a titolo di bonus e stock option si applichi anche nei confronti dei dirigenti e degli amministratori delle holding industriali. Nota a Cass. 13 giugno 2023, n. 16875 Francesco Palladino
Criteri di accertamento del licenziamento nullo
In materia di licenziamento per motivo illecito, il lavoratore deve provare, anche solo presuntivamente, che l’intento ritorsivo del datore di lavoro è stato l’elemento determinativo ed esclusivo della volontà di recedere. Nota a Cass. ord. 19 dicembre 2023, n. 35480