Per congedo di paternità c.d. sostitutivo si intende l’astensione obbligatoria dal lavoro del padre (lavoratore subordinato o autonomo), fruito in alternativa al congedo della madre (art. 28, co.1 e co. 1-bis, D.LGS. n. 151/2001), durante il quale egli percepisce un’indennità
Congedo di maternità
Per congedo di maternità si intende l’astensione obbligatoria dal lavoro della madre lavoratrice (subordinata o autonoma) durante la gravidanza e nel periodo immediatamente successivo al parto (art. 16, co. 1 e 1.1, D.Lgs. n. 151/2001), durante il quale la stessa
Licenziamento disciplinare per furto modico
È legittimo il licenziamento per giusta causa anche quando i beni di cui si sia impossessato il dipendente siano di modesto valore Nota a Cass. 12 ottobre 2017, n. 24014 Caterina Cristina Chiaromonte
Superamento del comporto: il datore può attendere prima di licenziare
Le operazioni di computo delle assenze o la valutazione di eventuali possibilità di ricollocamento del dipendente possono legittimare una ragionevole attesa
Vendita di biancheria intima sul luogo di lavoro e licenziamento
Il dipendente che vende capi d’abbigliamento in azienda, durante l’orario di lavoro, distoglie ad altri fini le proprie energie lavorative, ledendo irrimediabilmente gli interessi del datore di lavoro
Licenziamento del lavoratore troppo a lungo malato.
Il dipendente che si assenta per malattia, superando sia il periodo di conservazione del posto di lavoro (c.d. comporto), sia l’aspettativa “aggiunta” a tale periodo, può essere legittimamente licenziato Nota a Cass. 6 aprile 2016, n. 6697 Kevin Puntillo