Il datore di lavoro è tenuto ad aggiornare ed integrare il DVR con la previsione dei rischi specifici per la salute delle lavoratrici in gravidanza, anche quando l’unica dipendente è in età non fertile. Nota a Cass. Pen. 27 settembre
Dimissioni della madre lavoratrice
La lavoratrice che si dimette durante il periodo in cui vige il divieto di licenziamento ha diritto all’indennità sostitutiva del preavviso anche nell’ipotesi in cui inizi, in seguito alle dimissioni, un nuovo lavoro. Nota a Cass. 17 giugno 2019, n.
Adozione internazionale e decorrenza del congedo parentale
Il congedo parentale, in caso di adozione di minore straniero, è fruibile solo dopo l’entrata del bambino e dei genitori adottivi nel territorio italiano. Nota a Cass. 29 maggio 2019, n. 14678 Sonia Gioia
Congedo parentale
Oltre ai congedi obbligatori, entrambi i genitori (subordinati o autonomi) hanno diritto ad assentarsi dal lavoro, in alternativa o contemporaneamente, per un ulteriore periodo di astensione facoltativa denominato “congedo parentale”. In particolare, per ogni bambino, nei suoi primi 12 anni
Congedo di paternità facoltativo
Al congedo di paternità diretto, la legge affianca un ulteriore congedo facoltativo di 1 giorno (c.d. congedo di paternità facoltativo), rifinanziato per l’anno 2019 dalla L. n. 145/2018, che consente al lavoratore subordinato la possibilità di astenersi dal lavoro, entro
Congedo di paternità diretto
In aggiunta al congedo di paternità “sostitutivo”, è previsto, per l’anno 2019, un ulteriore congedo obbligatorio di 5 giorni (c.d. congedo di paternità diretto), fruibile dal lavoratore subordinato entro 5 mesi dalla nascita del figlio (oppure dall’ingresso del minore in
Congedo di paternità sostitutivo
Per congedo di paternità c.d. sostitutivo si intende l’astensione obbligatoria dal lavoro del padre (lavoratore subordinato o autonomo), fruito in alternativa al congedo della madre (art. 28, co.1 e co. 1-bis, D.LGS. n. 151/2001), durante il quale egli percepisce un’indennità
Congedo di maternità
Per congedo di maternità si intende l’astensione obbligatoria dal lavoro della madre lavoratrice (subordinata o autonoma) durante la gravidanza e nel periodo immediatamente successivo al parto (art. 16, co. 1 e 1.1, D.Lgs. n. 151/2001), durante il quale la stessa