Le dimissioni presentate dalla lavoratrice nel periodo intercorrente dal giorno della richiesta delle pubblicazioni di matrimonio, in quanto segua la celebrazione, a un anno dopo la celebrazione stessa, sono nulle, salvo che siano dalla medesima confermate entro un mese alla
Part time e discriminazione della donna
Svalutare automaticamente il lavoro a tempo parziale ai fini delle progressioni economiche orizzontali configura discriminazione a danno delle donne. Nota a Cass. (ord.) 19 febbraio 2024, n. 4313 Alfonso Tagliamonte
Licenziamento per molestie
Licenziato per molestie sul lavoro il dipendente di banca con ruolo di team leader. Nota a Cass. 14 dicembre 2023, n. 35066 Alfonso Tagliamonte
Lavoratore discriminato e onere probatorio
Il dipendente è gravato da un onere probatorio attenuato, in quanto deve dimostrare unicamente di essere portatore di un fattore di rischio tipizzato di discriminazione e di aver subito un trattamento svantaggioso in connessione con tale fattore. Nota a Cass.
Offese ad una collega e discriminazione sessuale
Discriminatoria la condotta del lavoratore che pronunci frasi offensive sull’orientamento sessuale di una collega contrastanti con i valori pregnanti “radicati nella coscienza generale ed espressione di principi generali dell’ordinamento”. Nota a Cass. (ord.) 9 marzo 2023, n. 7029 Maria Novella
Calcolo dell’indennità di maternità per le assistenti di volo
L’indennità di volo deve computarsi per intero ai fini dell’indennità di maternità. Nota a App. Milano 28 giugno 2021 e App. Torino 18 maggio 2021 Francesco Belmonte
Decurtazione del premio di produzione per il padre lavoratore
La norma dell’accordo sindacale che prevede la riduzione del premio di risultato in ragione delle assenze dal lavoro del dipendente per motivi di paternità, è discriminatoria Nota a Trib. Asti, decreto 7 dicembre 2020 Francesco Belmonte
Adibizione al lavoro notturno della lavoratrice madre
Obbligare una lavoratrice madre, unica affidataria del figlio minore di dodici anni, a svolgere lavoro notturno, è discriminatorio. Nota a Trib. Roma 27 febbraio 2021, n. 21774 Francesco Belmonte
Discriminazione e regime probatorio
Nell’ipotesi di discriminazione lavorativa per sesso il regime probatorio non comporta un’inversione dell’onere della prova che graverebbe sul datore di lavoro, ma una semplice attenuazione dello stesso a carico della persona discriminata, dal cui adempimento consegue l’onere del datore di
Illegittimo il trasferimento della dipendente che abbia denunciato molestie sessuali sul luogo di lavoro
L’assegnazione ad altra unità produttiva di una lavoratrice, in conseguenza del reclamo per molestie sessuali presentato contro il superiore gerarchico, è discriminatoria, anche in assenza di dolo del datore di lavoro, a meno che la diversa collocazione ambientale non sia