Il parametro per la quantificazione del risarcimento va individuato nell’art. 32, co. 5, L. n. 183/2010. Nota a Cass. (ord.) 28 febbraio 2022, n. 6493 Fabrizio Girolami
Clausola sociale nel cambio di appalto, le tutele sono applicabili anche ai lavoratori a termine
La clausola sociale del CCNL Pulizie si estende anche i lavoratori assunti a tempo determinato Nota a Trib. Bergamo 21 settembre 2021, n. 468 Fabrizio Girolami
Proroga del contratto a termine
Per prorogare il contratto a tempo determinato è necessario il consenso scritto del lavoratore Nota a Trib. Civitavecchia 1° aprile 2021, n. 220 Francesco Belmonte
Successione di contratti di lavoro a termine in somministrazione e decorrenza del termine di decadenza per l’impugnazione stragiudiziale
L’impugnazione stragiudiziale va proposta entro 60 giorni dall’ultimo recesso. Nota a App. Roma 19 febbraio 2021, n. 372 Fabrizio Girolami
Discriminatorio non rinnovare il contratto a termine alla sola lavoratrice in gravidanza
Non concedere alla sola dipendente gestante il rinnovo del contratto a tempo determinato, a fronte del mantenimento in servizio di tutti gli altri lavoratori con contratti analoghi, costituisce una discriminazione di genere. Nota a Cass. 26 febbraio 2021, n. 5476
Docenti supervisori di tesi ed età pensionabile
Prevedere per i soli docenti in possesso della qualifica di “supervisore di tesi” la possibilità di proseguire nel rapporto di lavoro oltre l’età pensionabile e per gli altri docenti soltanto la possibilità di stipulare contratti a termine con retribuzione inferiore
Proroga del contratto a termine: regime vigente e transitorio
Ai fini della legittimità della proroga del contratto a tempo determinato stipulato nel regime transitorio (12 agosto – 31 ottobre 2018) deve aversi riguardo non tanto alla data di sottoscrizione, quanto al momento in cui gli effetti della proroga medesima
Reiterazione abusiva di contratti a termine ed esclusione della conversione a tempo indeterminato per i dipendenti della PA e delle autorità portuali
La natura di ente pubblico non economico del datore di lavoro esclude la tutela ripristinatoria. Nota a Cass. (ord.) 25 giugno 2020, n. 12627 Fabrizio Girolami
Sono assoggettati a tassazione separata gli arretrati retributivi corrisposti dallo Stato ai propri dipendenti per effetto di sentenza di condanna
L’Amministrazione dello Stato, che corrispondeal personale docente non di ruolo impiegato all’estero arretrati retributivi per effetto di sentenze di condanna, deve assoggettarli a tassazione separata. Laddove l’Amministrazione pubblica non sia a conoscenza dell’aliquota media IRPEF del lavoratore, potrà applicare agli
Contratti a termine convertiti dopo il 7 marzo 2015: inapplicabile il regime delle “tutele crescenti”
Il sistema delle tutele crescenti si applica in ipotesi limitate e circoscritte di conversione del contratto a termine. Nota a Cass. 16 gennaio 2020, n. 823 Fabrizio Girolami