La revoca delle facilitazioni di viaggio ai lavoratori che abbiano promosso un giudizio nei confronti dall’azienda datrice di lavoro ha natura ritorsiva e, in quanto tale, è nulla. Nota a Trib. Milano 23 gennaio 2024, R.G. n. 10152/2023 Sonia Gioia
Cessione illegittima di ramo d’azienda e natura risarcitoria delle somme pretese dal lavoratore
In caso di cessione illegittima di ramo d’azienda le somme pretese dal lavoratore (premi di produzione e buoni pasto) non percepite nel periodo precedente la pronunzia di illegittimità della cessione vanno corrisposte (per il differenziale tra quanto percepito dalla società
Appalto e transazione non consapevole
L’accordo transattivo frutto di una conciliazione sindacale “frettolosa” nell’ambito di un appalto non è valido se manca la prova della consapevolezza del contenuto delle rinunce. La responsabilità solidale del committente comprende anche l’indennità per ferie non godute. Nota a Trib. Milano 11 novembre 2022
Licenziamento illegittimo e tipizzazioni contrattuali
È compito del giudice accertare se una specifica condotta sia o meno riconducibile alla nozione di negligenza lieve indicata nella norma collettiva e, dunque, sanzionabile con una misura conservativa. Nota a Cass. 11 aprile 2022, n. 11665 Alfonso Tagliamonte
Mansioni superiori e differenze retributive in ente pubblico non economico
L’impiegato adibito illegittimamente a mansioni superiori ha comunque diritto alla retribuzione corrispondente, a meno che non si configuri una frode alla legge. Nota a Cass. 2 febbraio 20121, n. 2275 Fabio Iacobone
Trasferimento di azienda illegittimo e retribuzione
In caso di trasferimento d’impresa illegittimo ex art. 2112 c.c., il cedente è tenuto ad erogare la retribuzione al lavoratore illegittimamente ceduto. Nota a Cass. 29 ottobre 2020, n. 23930 Paolo Pizzuti
Stabilizzazione illegittima nel pubblico impiego
Illegittimo stabilizzare giornalisti professionisti e pubblicisti, in precedenza destinatari di un incarico all’interno dell’Ufficio stampa del Consiglio regionale, trasformando gli incarichi in rapporti di pubblico impiego. Nota a Corte Cost. 6 luglio 2020, n. 133 Gennaro Ilias Vigliotti
Patto di prova in più contratti per identiche mansioni
In caso di identità delle mansioni svolte nell’ambito di precedenti rapporti di lavoro a termine, il patto di prova previsto in un contratto a tempo indeterminato successivamente stipulato con lo stesso datore di lavoro è nullo. Nota a Cass. 9
Cessione di ramo d’azienda e offerta di prestazione al cedente
Le vicende di tipo risolutivo attinenti ad un rapporto di lavoro di fatto (ai sensi dell’art. 2126 c.c.) presso il cessionario, in seguito alla dichiarazione di illegittimità della cessione di ramo d’azienda non incidono sul diverso rapporto di lavoro con
Aliunde perceptum
Nel licenziamento illegittimo, il datore di lavoro può invocare la detrazione, dal risarcimento dovuto al lavoratore (e parametrato alle retribuzioni), di quanto l’ex dipendente abbia guadagnato altrove (c.d. aliunde perceptum) nel periodo successivo al licenziamento stesso. In particolare, il datore