Il patto di prova è valido solo se contiene la specifica indicazione delle mansioni, la quale può validamente avvenire anche tramite il rinvio al profilo professionale previsto dal contratto collettivo, purché sufficientemente dettagliato e non limitato alla generica descrizione della categoria.
Patto di prova e specificazione delle mansioni
Il patto apposto ad un contratto di lavoro postula la puntuale identificazione delle mansioni in relazione alle quali l’esperimento deve svolgersi (v. Cass. nn. 13498/2003, 3451/2000, 14538/1999, 5811/1995) “anche al fine di consentire l’adeguato ed effettivo, seppur limitato, controllo giudiziale
La comunicazione dei motivi di licenziamento
L’ obbligo datoriale di comunicare motivi del licenziamento presuppone che questi motivi non siano stati precedentemente indicati. Nota a Cass. (ord.) 13 agosto 2020, n. 17068 Sonia Gioia