Il lavoratore, nell’intervallo di tempo intercorso tra il licenziamento, successivamente dichiarato illegittimo, e la reintegrazione nel posto di lavoro, ha diritto alle ferie annuali retribuite. Nota a CGUE 12 ottobre 2023, C-57/22 Sonia Gioia
Rinuncia al preavviso
La parte che rinuncia al preavviso non è tenuta a corrispondere al recedente l’indennità sostitutiva del preavviso. Nota a Cass., ord., 13 ottobre 2021, n. 27934 Francesco Belmonte
Diritto alle ferie del lavoratore licenziato e poi reintegrato
Il dipendente, nell’intervallo di tempo intercorso tra il licenziamento, successivamente dichiarato illegittimo, e la reintegrazione nel posto di lavoro ha diritto alle ferie annuali retribuite o, laddove non possa più fruirne, al pagamento della relativa indennità sostitutiva. Nota a Cass.
Indennità per ferie non godute: l’onere della prova
Il dipendente che lamenti l’omesso pagamento dell’indennità sostitutiva delle ferie è tenuto a provare, in sede giudiziale, il mancato godimento del periodo di risposo e, quindi, il lavoro svolto oltre il dovuto. Nota a Cass. 6 aprile 2020, n. 7696
Ferie e indennità sostitutiva: spettanza e computabilità
L’indennità sostitutiva delle ferie è dovuta anche nel pubblico impiego e anche in caso di dimissioni volontarie del lavoratore. Tale emolumento è inoltre rilevante ai fini del calcolo del trattamento di fine rapporto (TFR). Nota a Trib. Roma 14 febbraio