I dirigenti a termine beneficiano delle tutele sull’abusiva reiterazione dei contratti Nota a Cass. 26 aprile 2022, n. 13066 Maria Novella Bettini e Fabrizio Girolami
Parità di trattamento fra dirigenti medici a termine e a tempo indeterminato (Cass. n. 7586/2022)
Nella progressione stipendiale il datore di lavoro deve tener conto anche del servizio prestato sulla base di rapporti a tempo determinato. Nota a Cass. 8 marzo 2022, n. 7586 Mara Novella Bettini
Dirigente sanitario e aspettativa (Trib. Bari 31 gennaio 2022)
Nota a Trib. Bari 31 gennaio 2022 Maria Novella Bettini e Flavia Durval
Ricorso abusivo al contratto a termine nel settore sanitario e risarcimento del danno da perdita di chance (Cass. n. 6493/2022)
Il parametro per la quantificazione del risarcimento va individuato nell’art. 32, co. 5, L. n. 183/2010. Nota a Cass. (ord.) 28 febbraio 2022, n. 6493 Fabrizio Girolami
Clausola sociale nel cambio di appalto, le tutele sono applicabili anche ai lavoratori a termine
La clausola sociale del CCNL Pulizie si estende anche i lavoratori assunti a tempo determinato Nota a Trib. Bergamo 21 settembre 2021, n. 468 Fabrizio Girolami
Reiterazione di contratti a termine nella PA e risarcimento del danno
Nel pubblico impiego privatizzato, in caso di “illegittima o abusiva successione di contratti di lavoro a termine, il lavoratore ha diritto – in conformità con il canone di effettività della tutela giurisdizionale affermato dalla Corte di Giustizia UE (ordinanza 12
Proroga del contratto a termine
Per prorogare il contratto a tempo determinato è necessario il consenso scritto del lavoratore Nota a Trib. Civitavecchia 1° aprile 2021, n. 220 Francesco Belmonte
Abusiva successione di contratti a termine nella P.A., la Corte di Giustizia UE precisa l’ambito di tutela
La successione vietata comprende anche la proroga automatica dell’unico contratto a termine. Nota a Corte di Giustizia UE 3 giugno 2021, C-726/19 Fabrizio Girolami
Successione di contratti di lavoro a termine in somministrazione e decorrenza del termine di decadenza per l’impugnazione stragiudiziale
L’impugnazione stragiudiziale va proposta entro 60 giorni dall’ultimo recesso. Nota a App. Roma 19 febbraio 2021, n. 372 Fabrizio Girolami
Conversione del contratto a termine del dirigente e risarcimento del danno alla professionalità
La prosecuzione di fatto del rapporto di lavoro per decisione unilaterale del datore non costituisce proroga. Nota a Trib. Milano 30 ottobre 2020, n. 1444 Fabrizio Girolami