Il licenziamento disciplinare intimato al lavoratore che, in via di autotutela, abbia rifiutato il trasferimento ad oltre 400 km di distanza è nullo, con conseguente diritto alla reintegrazione sul luogo di impiego, laddove non sussistano comprovate ragioni aziendali e la
Attività extra lavorativa durante la malattia e licenziamento per giusta causa
La condotta del dipendente che, durante il congedo per malattia, presti attività lavorativa presso l’impresa della moglie costituisce giustificato motivo di licenziamento allorché questa evidenzi una simulazione dell’infermità o pregiudichi la guarigione e il rientro in servizio. Nota a Cass.
Licenziamento per molestie
Licenziato per molestie sul lavoro il dipendente di banca con ruolo di team leader. Nota a Cass. 14 dicembre 2023, n. 35066 Alfonso Tagliamonte
Licenziamento per giustificato motivo oggettivo e obbligo di repêchage
La Cassazione ha “ampliato” l’adempimento dell’obbligo di ripescaggio estendendolo anche alle posizioni lavorative libere in futuro. Nota a Cass. 8 maggio 2023, n. 12132 Fabrizio Girolami
Licenziamento del dirigente e giustificatezza della scelta datoriale
In caso di soppressione di posizione dirigenziale occorre che sussista una giustificatezza alla base del recesso del datore di lavoro. Nota a Cass. (ord.) 29 dicembre 2022, n. 38026 Daniele Magris
Rifiuto di svolgere mansioni inferiori
La lavoratrice che si rifiuta di svolgere mansioni inferiori rispetto alla propria qualifica ha diritto alla reintegrazione nel posto di lavoro, purché il suo diniego sia caratterizzato da proporzionalità e buona fede. Nota a Cass. ord. 18 ottobre 2022, n.
Svolgimento di attività extra lavorativa durante la malattia
Il licenziamento è legittimo solo se l’attività extra lavorativa sia in grado di pregiudicare la guarigione del dipendente. Nota a Cass. 26 aprile 2022, n. 13063 Francesco Belmonte
Permessi sindacali in capo ad un solo lavoratore
La RSU ha diritto di decidere autonomamente come distribuire i permessi retribuiti, ma non può concentrarli tutti su un singolo componente, impedendo all’azienda di godere della sua attività lavorativa. Nota a Trib. Siena 19 gennaio 2022, n. 9 Marco Mocella
Reperibilità del lavoratore durante la malattia
Il dipendente deve comunicare la variazione del domicilio durante il periodo di malattia, oltre che all’Inps, anche al datore di lavoro. Nota a Cass. 25 novembre 2021, n. 36729 Francesco Belmonte
Contratto di agenzia, variazione delle provvigioni e recesso per giusta causa
È lecito modificare le aree di operatività dell’agente, se previsto nel contratto, se sono rispettati i principi di buona fede e correttezza e se le variazioni sono accettate dall’agente medesimo. Nota a Cass. ord. 24 maggio 2021, n. 14181 Silvia