Licenziamento ritorsivo di un dirigente di banca che critica la resistenza ai cambiamenti da parte dell’istituto di credito
Il comportamento del datore di lavoro che isola e successivamente espelle dall’organizzazione aziendale il dirigente che aveva criticato il mancato comportamento innovativo dell’istituto di credito costituisce una ingiusta e arbitraria reazione a comportamenti legittimi. Il conseguente recesso è pertanto nullo in quanto di natura ritorsiva e pretestuosa.
Nota a Cass. (ord.) 9 giugno 2025, n. 15330
Valerio Di Bello (altro…)
Pubblicato il 11 Luglio 2025 in Lavoro, Note di commento
Licenziamento collettivo senza obbligo di repêchage
Nell’ipotesi di riduzione di personale il datore di lavoro non ha l’obbligo di repêchage e il lavoratore non può pretendere di essere ricollocato presso altra sede laddove vi sia indisponibilità di posizioni libere dello stesso livello di inquadramento.
Nota a Trib. Cosenza 3 giugno 2025, n. 980
Raffaele Fabozzi (altro…)
Pubblicato il 10 Luglio 2025 in Note di commento, Sindacale
Diritto alla NASpI e computo delle 30 giornate di lavoro effettivo
Ai fini della concessione dell’indennità di NASpI, il requisito delle 30 giornate di lavoro effettivo, negli ultimi 12 mesi antecedenti la cessazione del rapporto, risulta integrato da ogni giornata che dia luogo al diritto del lavoratore alla retribuzione e alla relativa contribuzione, come nei casi di ferie e riposi retribuiti.
Nota a Cass. 21 maggio 2025, n. 13558
Sonia Gioia (altro…)
Pubblicato il 09 Luglio 2025 in Note di commento, Previdenza
Promozione del lavoratore e mantenimento del superminimo
La clausola di non assorbimento del superminimo, contenuta nell’accordo individuale, è valida ed efficace.
Nota a Cass. (ord.) 5 maggio 2025, n. 11771
Fabrizio Girolami (altro…)
Pubblicato il 08 Luglio 2025 in Lavoro, Note di commento
Comunicazione del licenziamento e prova contraria
La presunzione di conoscenza dell’atto recettizio si fonda sull’equivalenza giuridica tra conoscenza e conoscibilità dell’atto, purché regolarmente ricevuto al domicilio del destinatario. Tale presunzione è superabile solo tramite una prova contraria oggettiva, relativa a circostanze (estranee alla volontà del destinatario) che abbiano impedito l’effettiva possibilità di venire a conoscenza dell’atto.
Nota a Cass. ord. 15 giugno 2025, n. 15987
Daniele Magris (altro…)
Pubblicato il 07 Luglio 2025 in Lavoro, Note di commento
Comporto e tutela della lavoratrice madre
Il licenziamento motivato dal superamento del periodo di comporto, mentre la lavoratrice è in gravidanza, deve ritenersi nullo.
Nota a Cass. (ord.) 7 maggio 2025, n. 12060
Francesco Belmonte
Pubblicato il 04 Luglio 2025 in Lavoro, Note di commento
Valutazione dei rischi professionali e designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi
Nelle aziende di grandi dimensioni, articolate in più unità produttive, il datore di lavoro in senso prevenzionale, dotato di poteri e disponibilità finanziarie adeguate, è legittimato ad eseguire la valutazione dei rischi e a nominare il servizio di prevenzione e protezione dei rischi.
Nota a Cass. 16 giugno 2025, n. 22584
Marco Mocella (altro…)
Pubblicato il 03 Luglio 2025 in Lavoro, Note di commento
Licenziamento disciplinare e pendenza di un procedimento penale
Il datore di lavoro non deve necessariamente attendere l’esito del giudizio penale per procedere alla contestazione disciplinare, atteso che la presunzione di non colpevolezza fino alla condanna definitiva (art. 27, co. 2, Cost.) concerne le garanzie relative alla pretesa punitiva dello Stato e non può quindi applicarsi, in via analogica o estensiva, all’esercizio da parte del datore di lavoro del potere disciplinare in ordine ad un comportamento del lavoratore che possa integrare gli estremi del reato.
Nota a Trib. Vibo Valentia 22 maggio 2025, n. 989
Valerio Di Bello (altro…)
Pubblicato il 02 Luglio 2025 in Lavoro, Note di commento
Patto di prova e indicazione delle mansioni
Il patto di prova è valido solo se contiene la specifica indicazione delle mansioni, la quale può validamente avvenire anche tramite il rinvio al profilo professionale previsto dal contratto collettivo, purché sufficientemente dettagliato e non limitato alla generica descrizione della categoria.
Nota a Cass. (ord.) 9 giugno 2025, n. 15326
Flavia Durval (altro…)
Pubblicato il 01 Luglio 2025 in Lavoro, Note di commento
Retribuzione nel periodo feriale
La retribuzione durante il periodo feriale, in conformità al diritto europeo, deve coincidere con quella ordinaria, allo scopo di evitare effetti dissuasivi all’esercizio del diritto alle ferie.
Nota a App. Venezia 17 aprile 2025, n. 259
Francesca Albiniano (altro…)
Pubblicato il 30 Giugno 2025 in Lavoro, Note di commento