Il sub-committente ha l’obbligo di coordinarsi con il sub-appaltatore per la predisposizione e l’attuazione di misure necessarie ad assicurare la sicurezza, l’igiene e la salute dei lavoratori, poiché entrambi sono tenuti a collaborare nella realizzazione di una medesima opera. Nota
L’inadempimento posto in essere dal dipendente, che non venga tutelato e protetto dal datore di lavoro dinanzi ad azioni criminose di terzi, deve considerarsi legittimo e giustificato
Ove il datore di lavoro non garantisca la sicurezza e l’incolumità ai propri dipendenti, questi non potranno essere legittimamente licenziati anche se non eseguono diligentemente la prestazione. Nota a Cass. (ord.) 12 gennaio 2023, n. 770 Pamela Coti
Infortunio sul lavoro e responsabilità del servizio di prevenzione e protezione
Nell’ipotesi di infortunio sul lavoro causato dal mancato adempimento degli obblighi di manutenzione delle attrezzature di lavoro sono responsabili sia il datore di lavoro che il responsabile del servizio di prevenzione e protezione. Nota a Cass. 28 novembre 2022, n.
Superlavoro e risarcimento del danno
Il lavoratore che promuove azione di risarcimento del danno ex art. 2087 c.c., lamentando di aver dovuto accettare un’attività eccedente rispetto alla ragionevole tollerabilità, è tenuto ad allegare compiutamente lo svolgimento della prestazione secondo modalità nocive e a provare il
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 25 ottobre 2022, n. 40337
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 25 ottobre 2022, n. 40337 Sicurezza, Lavorazioni a bordo di trattore, Infortunio, Violazione dell’art.71, comma 1, d. Igs. 9 aprile 2008, n.81, Omessa adozione di una corretta procedura di controllo e manutenzione del
Valutazione dei rischi per le lavoratrici in gravidanza: obbligatoria anche se l’unica dipendente è infertile
Il datore di lavoro è tenuto ad aggiornare ed integrare il DVR con la previsione dei rischi specifici per la salute delle lavoratrici in gravidanza, anche quando l’unica dipendente è in età non fertile. Nota a Cass. Pen. 27 settembre
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 19 ottobre 2022, n. 39489
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 19 ottobre 2022, n. 39489 Sicurezza, Reato di omicidio colposo, Infortunio, Omessa formazione e informazione sui rischi connessi alla lavorazione da eseguirsi, Responsabilità Ritenuto in fatto 1. La Corte d’appello di
Obbligo datoriale di formare il lavoratore in merito ai rischi per la salute
L’imprudenza del dipendente che è stata causa dell’infortunio non esclude la responsabilità per colpa del datore di lavoro, se quella imprudenza sia derivata da un deficit di formazione e informazione da parte del datore che ne aveva l’obbligo. Nota a
Infortunio sul lavoro e responsabilità datoriale
La violazione delle regole cautelari in materia di sicurezza rende il datore di lavoro responsabile della condotta imprudente del lavoratore in stato di ebbrezza. Nota a Cass. 13 settembre 2022, n. 33567 Daniele Magris
Infortunio sul lavoro e responsabilità datoriale
L’accertamento del danno alla salute del lavoratore imputabile alla insufficiente attuazione delle misure di sicurezza implica la sussistenza di una fattispecie penale di reato di lesioni quantomeno colpose. Nota a Cass. (ord.) 24 agosto 2022, n. 25288 Fabio Iacobone