F. AMENDOLA, La disciplina delle mansioni nel d.leg. n. 81 del 2015, DLM, 2015, 489 G. AMOROSO, Art. 13, Mansioni del lavoratore, in G. AMOROSO – V. DI CERBO – A. MARESCA (a cura di), Diritto del lavoro, Lo Statuto
Licenziamento per soppressione di mansione, organizzazione preesistente, proposta di reimpiego in altre mansioni dopo il licenziamento
Il datore di lavoro che proceda ad un licenziamento per giustificato motivo oggettivo deve dimostrare l’impossibilità di adibire utilmente il lavoratore in mansioni diverse da quelle che prima svolgeva tenuto conto della organizzazione aziendale esistente all’epoca del licenziamento, fermo tuttavia
Licenziamento collettivo e violazione dei criteri di scelta
Nel licenziamento collettivo attuato a seguito di un progetto di ristrutturazione aziendale il datore di lavoro che limiti la platea dei dipendenti solo ad alcune sedi dell’impresa viola i criteri di scelta previsti dalla legge. Nota a Cass. (ord.) 18
Specificità della prova e rinvio al ccnl
La clausola del contratto individuale relativa al patto di prova può essere integrata dal riferimento alla scala classificatoria della contrattazione collettiva, ma ciò non è sufficiente a conferire la necessaria specificità al contenuto dei compiti sui quali deve espletarsi la
Riammissione in servizio e rito Fornero
L’ottemperanza all’ordine giudiziale di reintegrazione a seguito di annullamento del licenziamento ex art. 18 Stat. lav. implica il ripristino della posizione di lavoro del dipendente, il cui reinserimento nell’attività lavorativa deve quindi avvenire “nella sede precedentemente assegnata e nelle mansioni
Emarginazione, mobbing e risarcimento del danno
Plurimi atti di emarginazione, isolamento e demansionamento del lavoratore costituiscono un comportamento mobbizzante con relativo diritto al risarcimento del danno. Nota a Cass. (ord.) 2 dicembre 2021, n. 38123 Marco Mocella
Patto di prova e specificazione delle mansioni
Il patto apposto ad un contratto di lavoro postula la puntuale identificazione delle mansioni in relazione alle quali l’esperimento deve svolgersi (v. Cass. nn. 13498/2003, 3451/2000, 14538/1999, 5811/1995) “anche al fine di consentire l’adeguato ed effettivo, seppur limitato, controllo giudiziale
Patto di non concorrenza e determinazione del compenso
Nel patto di non concorrenza, il compenso per il lavoratore, pur se previsto in costanza di rapporto e destinato ad aumentare con la durata dello stesso, è determinabile e valido. Nota a Cass. 25 agosto 2021, n. 23418 Francesca Albiniano
Visita medica preventiva e ripresa dell’attività lavorativa
L’effettuazione della visita medica preventiva (ex art. 41 D.LGS. n 81/2008) al momento della ripresa dell’attività lavorativa riguarda le mansioni svolte prima dell’assenza per motivi di salute. Il lavoratore non può astenersi dalla presentazione sul posto di lavoro una volta
Demansionamento e onere della prova
Non è sufficiente, al fine di giustificare la dequalificazione di una lavoratrice, la generica deduzione di una riorganizzazione aziendale. Nota a Cass. (ord.) 15 luglio 2021, n. 20253 Alfonso Tagliamonte