Le registrazioni per provare il mobbing e il demansionamento non richiedono il consenso dell’interessato. Nota a Trib. Nola 28 dicembre 2020, n. 3799 Fabrizio Girolami
Licenziamento per giusta causa e quarantena obbligatoria
Il lavoratore recatosi all’estero durante il periodo emergenziale per godere delle ferie può essere licenziato se non ha considerato, all’interno del periodo di ferie concessogli, anche la quarantena obbligatoria prescritta dalle Autorità sanitarie al rientro. Nota a Trib. Trento 21
Licenziamento per assenze ingiustificate durante la pandemia: il fatto non sussiste
Il provvedimento espulsivo è illegittimo se le assenze dal lavoro sono dovute a una causa non imputabile al lavoratore. Nota a Trib. Trento ord. 8 settembre 2020 Francesco Belmonte
Licenziamento per giusta causa: valutazione della proporzionalità
L’accertamento della proporzionalità del licenziamento in tronco va effettuato tenendo conto degli elementi oggettivi e soggettivi della fattispecie concreta. Nota ad App. Milano 23 giugno 2020, n. 459 Matteo Iorio
Investigatori privati e finta malattia
Il controllo su un dipendente che si assenti dal lavoro a causa di un trauma contusivo con prescrizione di riposo assoluto, ma poi cammini nel centro cittadino con il figlio sulle spalle e vada in bicicletta per ore, è attuabile
Legittimità del licenziamento per giusta causa
Il recesso del datore di lavoro è legittimo solo se la condotta posta in essere dal dipendente sia tale da ledere, irreparabilmente, il vincolo fiduciario sotteso al rapporto di lavoro. Nota a Cass. 17 giugno 2020, n. 11701 Francesco Belmonte
Insubordinazione, diverbio litigioso e licenziamento
L’insubordinazione e l’aggressione verbale giustificano il licenziamento in tronco del dipendente anche se attuati dopo la fine dell’orario di lavoro. Nota a Cass. 1 luglio 2020, n. 13411 Paolo Pizzuti
Procedimento disciplinare e procedimento penale nel pubblico impiego
Vi è una piena autonomia tra la valutazione da compiersi in sede disciplinare e quella del procedimento penale ed è possibile che il procedimento disciplinare già sospeso, sia riattivato e concluso anche in pendenza del procedimento penale. Nota a Cass.
Lavoratori responsabili di infrazioni identiche: legittime le sanzioni disciplinari differenti
Qualora più prestatori commettano illeciti analoghi, l’irrogazione di provvedimenti disciplinari diversi è legittima, anche se tale circostanza potrà essere valutata dal giudice per verificare la proporzionalità della sanzione. Nota a Cass. 7 maggio 2020, n. 8621 Sonia Gioia
Applicazione dello sconto su un bene e successivo acquisto: immediatezza relativa della contestazione
Il principio della tempestività della contestazione disciplinare è relativo. I fatti che convergano a comporre un’unica condotta esigono una valutazione globale ed unitaria da parte del datore di lavoro. Sicché un comportamento disciplinarmente rilevante può venire contestato non subito dopo