L’art. 3 del D.LGS. n. 23/2015, escludendo la possibilità della reintegrazione nell’ipotesi in cui venga accertata l’insussistenza del fatto posto alla base del licenziamento per giustificato motivo oggettivo, potrebbe essere incostituzionale. Nota a Trib. Ravenna, ord. 27 settembre 2023 (R.G.
Licenziamento per giusta causa e rilevanza del “disvalore ambientale”
Le condotte di abuso del superiore gerarchico nei confronti dei suoi sottoposti legittimano il licenziamento per giusta causa, considerato il “disvalore ambientale” che tali condotte sono idonee a generare. Nota a Cass. (ord.) 6 settembre 2023, n. 25969 Fabrizio Girolami
Accuse non veritiere e licenziamento
La denuncia del datore di lavoro da parte del lavoratore di reati commessi a suo danno legittima il licenziamento in tronco. Nota a Cass. 20 luglio 2023, n. 21766 Francesca Albiniano
Lavoro domestico, dimissioni nel periodo tutelato di maternità e riconoscimento della NASpI
La lavoratrice madre ha diritto alla NASpI, senza distinzione di tipologia di lavoro svolto Nota a Trib. Lodi 30 maggio 2023, R.G. n. 149/2023 Fabrizio Girolami
Recidiva plurima e licenziamento per giusta causa
Il licenziamento del lavoratore che commette lo stesso errore per quattro volte in sei mesi è legittimo. Nota a Cass. 30 maggio 2023, n. 15140 Roberta Stazi
Dimissioni per giusta causa del lavoratore che rifiuta il trasferimento e diritto alla NASpI
La decisione del prestatore di dimettersi dopo aver subìto un trasferimento ad altra sede distante oltre 50 km deve ritenersi, a prescindere dalla legittimità del provvedimento datoriale, una scelta non volontaria, imputabile a terzi e dà diritto all’indennità di NASpI.
Licenziamento e furto lieve
Maria Novella Bettini
Timbratura del cartellino da parte di terzi
La condotta di chi in maniera truffaldina consegni ad altri il tesserino attestante la sua presenza in azienda, facendolo timbrare per risultare presente quando ancora non aveva raggiunto il luogo di lavoro, rappresenta un fatto oggettivamente grave che la Corte
Alterazione di documento di servizio appartenente all’azienda e sprezzo su facebook
L’alterazione del dispaly di un autobus ed il comportamento di scherno, sprezzante e fortemente denigratorio nei confronti dell’azienda, pubblicizzato su facebook, configurano una giusta causa di licenziamento. Nota a Cass. (ord.) 13 marzo 2023, n. 7293 Maria Novella Bettini
Offese ad una collega e discriminazione sessuale
Discriminatoria la condotta del lavoratore che pronunci frasi offensive sull’orientamento sessuale di una collega contrastanti con i valori pregnanti “radicati nella coscienza generale ed espressione di principi generali dell’ordinamento”. Nota a Cass. (ord.) 9 marzo 2023, n. 7029 Maria Novella