Il soggetto obbligato in via esclusiva rispetto alla pretesa fatta valere dal ricorrente con riferimento alle prestazioni previdenziali di malattia e di maternità è l’Inps. Nota a Trib. Milano 6 dicembre 2023, n. 4218 Maria Paola Gentili
Illegittima cessione di ramo d’azienda e reintegra di lavoratore percettore di pensione
La percezione del trattamento di quiescenza non impedisce la reintegra nel posto di lavoro. Nota a Cass. (ord.) 23 novembre 2023, n. 32522 Fabrizio Girolami
Rifiuto del trasferimento: dimissioni per giusta causa e diritto alla NASpI
La decisione del dipendente di rassegnare le proprie dimissioni dopo aver subìto un trasferimento ad altra sede distante oltre 50 km deve ritenersi, a prescindere dalla legittimità o meno del provvedimento datoriale, una scelta non volontaria, imputabile a terzi, e
Riders e tutela previdenziale
Riscontrata nel rapporto di lavoro dei riders con una società di consegne di cibo tramite piattaforma, la qualifica di prestazioni etero-organizzate dal committente ex art. 2, D.Lgs. n. 81/2015, con conseguente applicabilità agli stessi della disciplina del lavoro subordinato anche per i profili previdenziali. Il
La domanda di ricostruzione della carriera di un docente precario interrompe il decorso della prescrizione per i crediti retributivi
La prescrizione delle differenze retributive decorre dal momento di presentazione della domanda di ricostruzione della carriera. Nota a App. Roma, 26 settembre 2023, n. 3320 Pamela Coti
Omissioni contributive e azione risarcitoria
Il diritto al risarcimento si concretizza esclusivamente al perfezionarsi della età pensionabile. Nota a Cass. (ord.) 2 ottobre 2023, n. 27749 Francesca Fedele
Infortunio della lavoratrice domestica: onere della prova e responsabilità datoriale
Il datore di lavoro è responsabile dell’infortunio occorso alla collaboratrice domestica, caduta da una scala durante l’operazione di rimozione delle tende, laddove non provi di aver adottato tutte le cautele necessarie ad evitare l’evento o che l’inadempimento derivi da causa
Esposizione ad amianto e rivalutazione contributiva
Il riconoscimento del diritto alla rivalutazione contributiva ex art. 13, L. n. 257/1992 decorre dal momento in cui l’interessato abbia avuto conoscenza o possa avere conoscenza del fatto di essere stato esposto all’amianto. Nota a Cass. (ord.) 5 settembre 2023,
Omissione contributiva e rendita vitalizia
In caso di omesso versamento dei contributi da parte del datore di lavoro, residua a favore dell’assicurato il rimedio risarcitorio e la facoltà di chiedere all’Inps la rendita vitalizia. Nota a Cass. 11 settembre 2023, n. 26248 Maria Paola Gentili
Avvocato con incarico pubblico e versamento contributi alla Cassa
L’avvocato assessore comunale ha diritto a conseguire versamento contributivo in favore della Cassa ex art. 86 TUEL. Nota a Cass. (ord.) 14 agosto 2023, n. 24615 Maria Paola Gentili