Il debito contributivo va parametrato alla retribuzione stabilita dal CCNL leader Nota a Cass. 20 aprile 2022, n. 12618 Alfonso Tagliamonte
Mancata adozione delle misure di sicurezza, danno e destinatari
L’attribuzione congiunta di una somma di denaro a titolo di risarcimento del danno biologico e di una ulteriore somma a titolo di risarcimento dei danni morali non costituisce una duplicazione risarcitoria. Risponde dell’infortunio occorso al lavoratore subordinato il datore di
Infortunio sul lavoro: risarcimento del danno e onere della prova
Il dipendente, vittima di infortunio sul lavoro, è tenuto a provare, ai fini del risarcimento del danno, il pregiudizio alla salute, la nocività dell’ambiente di lavoro e il nesso tra l’uno e l’altra, mentre compete all’imprenditore dimostrare di aver adottato
Variazione dei premi INAIL: decorrenza
La variazione dei premi INAIL ha efficacia soltanto dopo la notifica all’interessato. Nota a Cass. 29 marzo 2022, n. 10113 Giuseppe Catanzaro
Pensione di reversibilità ai nipoti maggiorenni orfani riconosciuti inabili al lavoro e viventi a carico degli ascendenti
L’art. 38, DPR n. 818/1957 è illegittimo nella parte in cui non prevede fra i destinatari diretti ed immediati della pensione di reversibilità i nipoti maggiorenni orfani riconosciuti inabili al lavoro e viventi a carico degli ascendenti assicurati. Nota a
Regime contributivo dei lavoratori in trasferta e trasfertisti
“Interpretazione autentica” in materia di determinazione del reddito di lavoratori in trasferta e trasfertisti Nota a Cass. (ord.) 9 febbraio 2022, n. 4156 Fabio Iacobone
Subordinazione di personale paramedico inquadrato come co.co.co.
Al personale paramedico (assistenti dei dentisti), formalmente inquadrato con contratto di collaborazione coordinata e continuativa, ma qualificabile come subordinato è dovuto l’integrale pagamento dei contributi e dei premi da versare alle gestioni previdenziali e assistenziali. Nota a Cass. 8 febbraio
Infortunio sul lavoro e responsabilità datoriale
Il datore di lavoro è tenuto a valutare i rischi e a prevenirli e la sua condotta non è scriminata, in difetto della necessaria diligenza, prudenza e perizia, da eventuali responsabilità dei lavoratori. Nota a Cass. 11 gennaio 2022, n.
Requisiti per la pensione di vecchiaia dei lavoratori marittimi
Sottoposizione al giudizio della Corte Costituzionale delle previsioni che non consentono di calcolare la pensione di vecchiaia dei lavoratori marittimi, escludendo dal computo, a ogni effetto, il prolungamento contributivo di cui all’art. 24 della L. n. 413/1984, qualora tale calcolo
Fallimento, licenziamento e contribuzione previdenziale
Il fallimento di un’impresa non comporta lo scioglimento del rapporto di lavoro ed il datore di lavoro è tenuto al pagamento dei contributi previdenziali a favore del lavoratore licenziato illegittimamente anche in caso di inadempimento retributivo del datore di lavoro