La condotta del dipendente che, durante il congedo per malattia, presti attività lavorativa presso l’impresa della moglie costituisce giustificato motivo di licenziamento allorché questa evidenzi una simulazione dell’infermità o pregiudichi la guarigione e il rientro in servizio. Nota a Cass.
Omessa timbratura dell’uscita in pausa pranzo: giustificato il licenziamento del lavoratore
La condotta del dipendente pubblico che si allontani dal luogo di lavoro durante la pausa pranzo omettendo di timbrare il cartellino costituisce falsa attestazione della presenza in servizio avvenuta con modalità fraudolente ed è meritevole della massima sanzione disciplinare. Nota
Licenziamento disciplinare: omessa audizione, immutabilità della contestazione e nozione di rissa
Nell’ipotesi di licenziamento disciplinare perché si configuri una violazione del diritto di difesa per omessa audizione del lavoratore spetta al lavoratore medesimo dimostrare la sussistenza di circostanze di fatto indipendenti dalla sua volontà che gli abbiano precluso la conoscenza dell’atto
Licenziamento per giusta causa ontologicamente disciplinare
“Il licenziamento per giusta causa, irrogato per una condotta tenuta dal dipendente nell’ambito del rapporto di lavoro e ritenuta dal datore di lavoro tanto scorretta da minare il vincolo fiduciario, è un licenziamento ontologicamente disciplinare, a prescindere dalla sua inclusione
Sentenza penale e procedimento disciplinare
La sentenza penale non preclude una rinnovata valutazione dei fatti in sede disciplinare. Nondimeno, in caso di identità del fatto materiale, la decisione assunta in sede penale non è ininfluente. Rapporto fra giudizio penale e civile. Nota a Cass. (ord.)
Disvalore ambientale e licenziamento disciplinare
“In tema di licenziamento disciplinare, ai fini della valutazione di proporzionalità della sanzione rispetto all’infrazione contestata, il giudice di merito deve esaminare la condotta del lavoratore in riferimento agli obblighi di diligenza e fedeltà, anche alla luce del “disvalore ambientale”
Licenziamento disciplinare per ammanco di merce
Il provvedimento disciplinare può essere applicato anche prima del termine di cui all’art. 7 Stat. Lav. se il lavoratore si è già giustificato. Lo stesso tuttavia può richiedere un supplemento di difesa se non è stato in grado di confutare
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 18 aprile 2023, n. 10284
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 18 aprile 2023, n. 10284 Lavoro, Licenziamento disciplinare, Illecito disciplinare nel pubblico impiego, Protratto uso anomalo di una carta carburante di servizio, Termini per la conclusione del procedimento disciplinare, D.Lgs. n. 75/2017 (cd.
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 29 marzo 2023, n. 8944
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 29 marzo 2023, n. 8944 Licenziamento disciplinare, Contratti a tempo determinato, Pagamento retribuzioni che sarebbero maturate dalla data del primo recesso, Falsa dichiarazione sul possesso di titoli Fatti di causa 1.
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 06 marzo 2023, n. 6660
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 06 marzo 2023, n. 6660 Lavoro, Licenziamento disciplinare, Modalità fraudolente nell’uso dei sistemi di rilevazione delle presenze, Autonomia tra il giudizio civile e quello penale, Svincolo dell’azione disciplinare rispetto al procedimento penale in