La decisione del dipendente di risolvere il contratto di lavoro per giusta causa in conseguenza del mancato riconoscimento, da parte del datore di lavoro, del livello contrattuale corrispondente alle mansioni effettivamente svolte deve ritenersi una scelta non volontaria, imputabile a
Uso aziendale e contratto collettivo aziendale
L’uso aziendale è una fonte di obbligo unilaterale di carattere collettivo che agisce sul piano dei singoli rapporti individuali allo stesso modo e con la stessa efficacia di un contratto collettivo aziendale e che richiede il protrarsi nel tempo del
Le società “in house” sono soggette alle ordinarie regole dei rapporti di lavoro privati
Le società per azioni con partecipazione pubblica non mutano la propria natura di soggetti di diritto privato solo perché un ente pubblico ne possiede, in tutto o in parte, le azioni, rimanendo, di conseguenza, assoggettate all’applicazione del regime privatistico con
Comportamenti extralavorativi costituenti reato e giusta causa di licenziamento
I reati commessi fuori dal rapporto di lavoro e in un’epoca antecedente all’instaurazione dello stesso non configurano una giusta causa di licenziamento, se non sia venuto meno il vincolo fiduciario tra lavoratore e datore di lavoro. Nota a Cass. 20
Decadenza dalla NASpI e onere della prova
Ai fini della decadenza dalla fruizione della NASpI, l’onere di dimostrare che l’attività svolta sia di natura subordinata o che il reddito sia superiore a quello esente da imposizione fiscale spetta all’INPS. Nota a Trib. Monza 15 gennaio 2024, n.
Controversie previdenziali e soggetto legittimato passivo
Il soggetto obbligato in via esclusiva rispetto alla pretesa fatta valere dal ricorrente con riferimento alle prestazioni previdenziali di malattia e di maternità è l’Inps. Nota a Trib. Milano 6 dicembre 2023, n. 4218 Maria Paola Gentili
Indennità risarcitoria e indennità di mancato preavviso
Al lavoratore licenziato illegittimamente in tronco, cui spetti la tutela indennitaria forte va liquidata anche l’indennità di mancato preavviso considerata la sua peculiare funzione volta a risarcire il danno derivante dalla risoluzione improvvisa del rapporto a tempo indeterminato, rispetto a
Rifiuto del trasferimento: dimissioni per giusta causa e diritto alla NASpI
La decisione del dipendente di rassegnare le proprie dimissioni dopo aver subìto un trasferimento ad altra sede distante oltre 50 km deve ritenersi, a prescindere dalla legittimità o meno del provvedimento datoriale, una scelta non volontaria, imputabile a terzi, e
Dirigente medico: indennità sostitutiva e trattamento accessorio (Cass. n. 25421/2023)
Il dirigente medico che sostituisca il direttore responsabile di Unità Operativa Complessa non ha diritto al trattamento accessorio del sostituito. Nota a Cass. (ord.) 29 agosto 2023, n. 25421 Maria Novella Bettini
Cambio di consegne tra i turni e lavoro straordinario
In caso di cambio turni, se i tempi sono lunghi, la prestazione va retribuita come lavoro straordinario. Nell’ipotesi di (ampio) superamento dell’orario normale, non è sufficiente la mera indennità. Nota a Cass. 16 giugno 2023, n. 17326 Fabrizio Girolami