La maggiorazione contributiva riconosciuta ai prestatori sordomuti o gravemente invalidi, ai fini del diritto alla pensione e dell’anzianità contributiva, spetta anche ai dipendenti che ricoprano cariche sindacali, provinciali o nazionali, per l’intero periodo di aspettativa. Nota a Cass. 14 maggio
Lavoratore disoccupato: diritto all’APE sociale anche senza fruizione dell’indennità di disoccupazione
L’accesso all’APE sociale va riconosciuto, in presenza degli altri requisiti previsti dalla legge, anche ai lavoratori che non abbiano, in precedenza, beneficiato dell’indennità di disoccupazione perché non spettante. Nota a Cass. 25 marzo 2025, n. 7846 Sonia Gioia
Trasferimento di ramo d’azienda e Fondo di garanzia
Trasferimento di rami di azienda e deroga al principio di cui all’art. 2112 c.c. Prosecuzione del rapporto di lavoro con società cessionaria, fallimento del cedente, intervento del Fondo di garanzia e pagamento del TFR. Nota a Cass. 18 febbraio 2025,
Lavoro autonomo e decadenza della Naspi
A carico del prestatore che, durante il periodo in cui percepisce la NASPI, intraprenda un lavoro autonomo o una impresa individuale, la legge (art. 10, D.lgs. n. 22/2015) prevede l’obbligo di informare l’INPS entro un mese dall’inizio dell’attività, dichiarando il
Risoluzione consensuale del rapporto di lavoro a seguito di rifiuto del trasferimento e diritto all’APE sociale
La risoluzione consensuale del contratto di lavoro per rifiuto opposto dal lavoratore al trasferimento ad altra sede produttiva situata a notevole distanza dalla propria residenza dà luogo ad un’ipotesi di disoccupazione involontaria, con conseguente diritto, in presenza degli altri requisiti
Esercizio commerciale, familiare coadiutore e obbligo contributivo
Il titolare dell’impresa commerciale è tenuto al pagamento dei contributi anche per i familiari coadiutori assicurati, salvo il diritto di rivalsa nei loro confronti. Nota a Trib. Campobasso 19 marzo 2025, n.r.g. 627/2023 Maria Novella Bettini
Indennità economica di malattia e recupero contributi
Insussistente il presupposto per il versamento dell’ulteriore importo a titolo di contributo unificato, pari a quello dovuto per il ricorso principale attinente al finanziamento dell’indennità economica di malattia per lavoratori, poi stabilizzati, dipendenti dal Comune di Palermo. Nota a Cass.
Pensione di vecchiaia e regime contributivo
L’opzione per la liquidazione del trattamento pensionistico di vecchiaia esclusivamente con le regole del sistema contributivo, esercitata successivamente alla modifica dell’art. 1, co. 23, L. n. 335/1995, da parte dell’art. 24, co. 7, D.L. n. 201/2011, non può consentire all’optante
Lavoratore disoccupato: breve rioccupazione e diritto all’APE sociale
L’APE sociale spetta, in presenza degli altri requisiti previsti dalla legge, anche al lavoratore rimasto disoccupato che, nel periodo compreso tra la conclusione dell’erogazione dell’indennità di disoccupazione e l’accesso all’anticipo pensionistico, abbia instaurato rapporti di lavoro subordinato di durata non
L’infortunio occorso nel tragitto tra sede aziendale e cantiere è indennizzabile
Gli spostamenti effettuati dal dipendente durante l’orario lavorativo per conto dell’azienda, anche con mezzi propri, possono essere considerati parte integrante dell’attività lavorativa. Nota a Cass. (ord.) 5 novembre 2024, n. 28429 Pamela Coti