In base al principio di corrispettività della prestazione e ai sensi dell’art.1, co.2, lett. a), D.Lgs. n. 66/2003 (per il quale è orario di lavoro qualsiasi periodo in cui il lavoratore è al lavoro a disposizione del datore di lavoro
Indennità di mensa e computo del TFR
L’indennità di mensa non rientra nella base di calcolo del TFR. Nota a Cass. (ord.) 18 marzo 2024, n. 7181 Francesco Belmonte
Ferie e indennità computabili
L’indennità di assenza dalla residenza e l’indennità di utilizzazione giornaliera professionale (IUP) dei macchinisti si computano nella retribuzione dovuta durante il periodo di ferie annuali. Nota a Cass. 21 maggio 2024, n. 14089 Fabio Iacobone
Retribuzione minima ex art. 36 Cost. e disapplicazione del c.c.n.l. vigilanza privata
Il c.c.n.l. vigilanza privata va disapplicato in quanto non garantisce una retribuzione “proporzionata” e “sufficiente”. Nota a App. Napoli 21 marzo 2024, n. 1056 Fabrizio Girolami
Lavoro subordinato e convivenza
L’attività di lavoro prestata dal convivente non può, a priori, considerarsi gratuita. Nota a Cass. ord. 11 aprile 2024, n. 9778 Pamela Coti
Omesso controllo sull’operato dei dipendenti: giustificata la sospensione del dirigente
L’inadempimento del dovere dirigenziale di vigilare sul corretto espletamento dell’attività lavorativa dei propri collaboratori giustifica, in caso di riscontrata tolleranza di irregolarità in servizio o di grave danno all’Ente, l’applicazione della sanzione disciplinare della sospensione dal servizio e dalla retribuzione.
Retribuzione sproporzionata e reato di sfruttamento del lavoro
La reiterata corresponsione di un salario sproporzionato rispetto alla quantità e alla qualità del lavoro prestato e che non assicuri al dipendente e alla sua famiglia un’esistenza libera e dignitosa costituisce un indice di sfruttamento idoneo ad integrare il reato
Nozione giurisprudenziale della retribuzione durante le ferie
Flavia Durval
Computabilità di voci e indennità nella retribuzione del periodo feriale
Il lavoratore ha diritto alle ferie annuali ed alla garanzia dei livelli di retribuzione durante il godimento delle stesse, posto che una diminuzione del livello retributivo potrebbe dissuaderlo dall’esercizio del diritto in questione. Nota a Cass. (ord.) 4 gennaio 2024,
Retribuzione di posizione e di risultato della dirigenza medica nel pubblico impiego (Cass. n. 35581/2023)
In caso di mancato completamento del procedimento di graduazione delle funzioni e di pesatura degli incarichi, il dirigente medico può chiedere il risarcimento del danno per la perdita della chance di percepire la parte variabile della retribuzione di posizione. La