Al licenziamento del dirigente si applica il principio di giustificatezza e non quello del giustificato motivo. Il carattere ingiurioso del recesso va provato. Nota a Cass. 25 luglio 2023, n. 22391 Alfonso Tagliamonte
Licenziamento in tronco di dirigente medico
Licenziamento disciplinare senza preavviso di un medico dipendente per svolgimento di attività professionale in ambito privato non autorizzata. Ciò, anche mediante utilizzo delle prove atipiche. Nota a Cass. (ord.) 25 luglio 2023, n. 22287 Roberta Stazi
Dirigente medico: indennità sostitutiva e trattamento accessorio
Il dirigente medico che sostituisca il direttore responsabile di Unità Operativa Complessa non ha diritto al trattamento accessorio del sostituito. Nota a Cass. (ord.) 29 agosto 2023, n. 25421 Maria Novella Bettini
Licenziabile il dirigente che complotta
Il licenziamento disciplinare di un dirigente che partecipi attivamente attraverso la messa a disposizione delle informazioni in suo possesso quale Direttore del Controllo di Gestione e di Chief Financial Officer al tentativo ordito dall’Amministratore e dai Vicepresidenti, teso a sovvertire
Svuotamento delle mansioni e degli incarichi del dirigente: “pseudo-dirigente” o demansionamento?
Confermata la diversità di disciplina del regime limitativo del licenziamento tra “dirigenti convenzionali” e “pseudo-dirigenti”. Nota a Cass. 8 giugno 2023, n. 16208 Fabrizio Girolami
Trasferimento illegittimo dei dirigenti sindacali in assenza del nulla osta
Anche il dipendente ATA, componente RSU, può essere trasferito solo previo nulla osta sindacale. Nota a Cass. 1 giugno 2023, n. 15548 Pamela Coti
Medico che rifiuta il soccorso: il licenziamento è sproporzionato
Ritenuto sproporzionato il licenziamento di un medico (adibito alla guardia notturna) che si rifiuti di soccorrere una paziente – giunta in reparto in procinto di portare a termine un aborto farmacologico – e faccia chiamare il medico, fuori servizio, che
Forma scritta per gli incarichi del dirigente medico (Cass. n. 9207/2023)
Per i dirigenti medici gli incarichi devono avere la forma scritta e si rinnovano solo dopo la valutazione di risultato. Nota a Cass. 1° marzo 2023, n. 9207 Flavia Durval
Diritto del dirigente medico all’indennità di posizione variabile e procedure attivabili dalla P.A. (Cass. n. 7110/2023)
Qualora la P.A non espleti le procedure di graduazione delle funzioni dirigenziali e pesatura degli incarichi per la fissazione dell’indennità di posizione variabile del dirigente medico, quest’ultimo ha diritto al risarcimento del danno per perdita della chance di percepire la
Dirigente medico e prestazioni eccedenti un normale e tollerabile orario lavorativo: prova e nocività dell’ambiente di lavoro (Cass. n. 6008/2023)
Il dipendente è onerato unicamente della prova del danno, della nocività del lavoro e del nesso causale tra i due elementi, mentre il datore di lavoro deve fornire la prova di aver adottare tutte le misure ragionevolmente possibili per evitare