Spetta al lavoratore dimostrare l’intento ritorsivo e l’illiceità del motivo unico e determinante del recesso; ricade sul datore di lavoro l’onere di provare l’esistenza della giusta causa o del giustificato motivo del recesso. Nota a Cass. (ord.) 3 agosto 2023,
Lavoratore a tempo parziale e rifiuto della formazione
Legittimo il licenziamento del part timer che rifiuti la formazione in materia di sicurezza, impartita in orario non coincidente con la normale articolazione oraria della prestazione. Nota a Cass. 14 luglio 2023, n. 20259 Flavia Durval
La critica nello scritto difensivo non giustifica licenziamento
Il licenziamento del lavoratore che in scritti difensivi utilizzi nei confronti del datore di lavoro espressioni offensive purché inerenti l’oggetto della causa è illegittimo. Nota a Cass. 11 luglio 2023, n. 19621 Pamela Coti
Il repêchage come elemento costitutivo del licenziamento per giustificato motivo oggettivo
L’abrogazione del divieto di adibizione a mansioni inferiori comporta un’estensione dell’obbligo di ripescaggio. Nota a App. Napoli 28 marzo 2023 (R.G. n. 582/2022) Fabrizio Girolami
Accuse non veritiere e licenziamento
La denuncia del datore di lavoro da parte del lavoratore di reati commessi a suo danno legittima il licenziamento in tronco. Nota a Cass. 20 luglio 2023, n. 21766 Francesca Albiniano
Licenziabile il dirigente che complotta
Il licenziamento disciplinare di un dirigente che partecipi attivamente attraverso la messa a disposizione delle informazioni in suo possesso quale Direttore del Controllo di Gestione e di Chief Financial Officer al tentativo ordito dall’Amministratore e dai Vicepresidenti, teso a sovvertire
Nullità del patto di prova, recesso e tutela indennitaria
In caso di recesso del datore di lavoro nel corso di un periodo di prova con un patto di prova affetto da nullità per mancata specificazione delle concrete mansioni e del profilo professionale, al lavoratore spetta solo una tutela indennitaria.
Licenziamento e scarsa produttività
Lecito il licenziamento per giustificato motivo soggettivo per scarsa produttività costituente notevole e reiterato inadempimento degli obblighi contrattuali. Nota a Cass. 14 luglio 2023, n. 20284 Maria Novella Bettini
Licenziamento per eccessiva morbilità
Il licenziamento è legittimo solo nell’evenienza in cui si superi il periodo di comporto. Nota a Cass. 27 aprile 2023, n. 11174 Francesco Belmonte
Il rifiuto di formarsi giustifica il licenziamento
Il provvedimento espulsivo irrogato al dipendente che, senza fornire alcuna giustificazione, si rifiuti di partecipare alle attività formative, come richiestogli dal superiore gerarchico, è legittimo. Nota a Cass. (ord.) 9 maggio 2023, n. 12241 Sonia Gioia