Il soggetto residente in uno Stato UE che, a seguito della cessazione del rapporto con il datore di lavoro estero, trasferisca la propria residenza in Italia ed avvii una nuova attività di lavoro autonomo, può applicare il regime forfettario. Nota
La pensione non imponibile può precludere l’applicazione del regime forfetario
L’Agenzia delle entrate ha chiarito che non può avvalersi del regime forfetario un contribuente che ha percepito redditi di pensione superiori a 30.000 euro ancorché questi siano esenti da tassazione. Nota a AdE Risp. 3 maggio 2023, n. 311 Francesco
Regime forfetario: l’Agenzia delle entrate continua a fornire chiarimenti
Con due risposte ad interpello sul regime forfetario, l’Agenzia delle entrate ha chiarito che: i) un contribuente che ha percepito redditi di pensione superiori a 30.000 euro non può avvalersi del regime forfetario; ii) il contributo a fondo perduto COVID-19,
L’Agenzia delle entrate torna ad occuparsi delle cause ostative al regime forfetario
Possono accedere al regime forfetario sia i soggetti che hanno percepito, in via ordinaria e nell’anno precedente l’ingresso al regime, redditi da lavoro dipendente inferiori ad Euro 30.000, sia quelli che, decorso il biennio di osservazione, “fatturano” nei confronti dell’ex
Note di credito fuori campo IVA per il contribuente forfetario
Qualora un soggetto passivo abbia reso una prestazione di servizi senza l’applicazione dell’IVA, in applicazione del regime forfetario per gli autonomi (L. n. 190/2014), il medesimo regime si applica alla nota di variazione in diminuzione emessa in caso di sopravvenuta
Non può accedere al forfetario il soggetto che è già a conoscenza di compensi superiori ai limiti previsti dalla legge
Vietato l’accesso al regime forfetario per il soggetto che, al momento della dichiarazione di inizio attività, abbia già notizia di una sentenza la quale gli riconosce un corrispettivo che comporta il superamento dei limiti di accesso al predetto regime. Nota