Il comportamento del datore di lavoro che isola e successivamente espelle dall’organizzazione aziendale il dirigente che aveva criticato il mancato comportamento innovativo dell’istituto di credito costituisce una ingiusta e arbitraria reazione a comportamenti legittimi. Il conseguente recesso è pertanto nullo
Cessazione di appalto e trasferimento d’azienda
Si realizza un trasferimento d’azienda ex art. 2112 c.c. quando il personale dipendente dall’appaltatore cessato sia assunto dal nuovo aggiudicatario dell’appalto e il nuovo datore di lavoro, pur non limitandosi a svolgere un servizio analogo a quello del precedente appaltatore,
Risarcibilità danno da straining
Il giudice, anche qualora accerti l’insussistenza di un intento persecutorio idoneo a configurare un’ipotesi di mobbing, è comunque tenuto a valutare se possa presuntivamente ritenersi sussistente il più tenue danno da straining. Nota a Cass. (ord.) 11 novembre 2022, n.
Il distacco del lavoratore – nozione
Clicca qui per scaricare il Monotema
Le somme indebitamente percepite dal lavoratore a titolo di indennità di preavviso devono essere restituite al datore di lavoro senza rivalutazione automatica e al netto delle ritenute
La restituzione al datore di lavoro delle somme che il lavoratore ha indebitamente percepito a titolo di indennità di preavviso deve avvenire, nelle ipotesi di accertamento della nullità del licenziamento, senza l’automatica rivalutazione monetaria di cui all’art. 429, co. 3
Conversione di una serie di contratti a termine e indennità risarcitoria
L’indennità omnicomprensiva spettante al lavoratore nell’ipotesi di trasformazione del contratto a tempo determinato in contratto a tempo indeterminato non copre le differenze retributive connesse all’anzianità dei periodi lavorati, ma solo quelle dei periodi non lavorati. Nota a Cass. 2 luglio