Le Casse di previdenza privatizzate non possono presumere la prosecuzione dell’attività professionale dell’iscritto. Nota a Cass. (ord.) 31 ottobre 2019, n. 28109 Valerio Di Bello
Pensione indiretta per il coniuge superstite
Il coniuge superstite ha diritto al riconoscimento del diritto alla pensione indiretta purché abbia maturato dieci anni di effettiva iscrizione e contribuzione alla Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza Forense. E l’ininterrotta iscrizione nel periodo decennale è indifferente. Nota a
Dequalificazione e condizioni usuranti e progetto formativo
L’attribuzione di mansioni promiscue anche inferiori e umilianti, che comporti la sussistenza di condizioni lavorative usuranti sfociate in una malattia psicosomatica, va provata. Ciò, al fine di ritenere illegittimo il licenziamento conseguente al superamento del periodo di comporto. Nota a
Diritto di iscriversi alla cassa previdenziale corrispondente all’ordine professionale cui afferisce il titolo abilitativo
Il ragioniere commercialista, diventato dottore commercialista, ha diritto di iscriversi alla relativa cassa. Nota a Cass. 22 novembre 2018, n. 30275 Fabio Iacobone
Cassa previdenza dottori Commercialisti e calcolo della quota
Il calcolo della quota secondo il modello reddituale costituisce un’inammissibile modifica in peius in materia di accesso a pensione con criteri di calcolo meno favorevoli per l’assicurato. Nota a Cass. (ord.) 14 ottobre 2018, n. 27028 Fabio Iacobone
Tassazione agevolata e welfare aziendale: i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate
Clicca qui per scaricare il Monotema n. 7/2018 di Soluzioni Lavoro
Cassa di previdenza avvocati e contributi versati dal lavoratore già pensionato
Anche l’avvocato pensionato INPS, successivamente iscritto alla Cassa nazionale di previdenza e assistenza degli avvocati, è tenuto a versare i contributi previdenziali in misura piena. Nota a Corte Cost. 30 marzo 2018, n. 67 Fabio Iacobone
Attività professionale in due Stati e normativa previdenziale
L’avvocato che svolge la professione in due Stati membri dell’Unione è soggetto alla legislazione previdenziale dello Stato in cui risiede e svolge una parte sostanziale dell’attività. Nota a Cass. 19 marzo 2018, n. 6776 Gennaro Ilias Vigliotti