A prescindere dalla sussistenza del mobbing lavorativo, il datore di lavoro, qualora non abbia adottato, ai sensi dell’art. 2087 c.c., tutte le misure che, secondo la particolarità del lavoro, l’esperienza e la tecnica, siano necessarie a tutelare l’integrità fisica e
Infortunio sul lavoro: gli oneri della prova
Il lavoratore, vittima di infortunio sul lavoro, è tenuto ad allegare, ai fini del risarcimento del danno, l’inadempimento datoriale, l’evento dannoso e il nesso di causalità con l’attività lavorativa, mentre spetta all’imprenditore dimostrare di aver adottato tutte le cautele necessarie
Sfruttamento di braccianti agricoli e reato di intermediazione illecita
In presenza di violazioni gravi e reiterate dei contratti collettivi in materia di retribuzione e di orario di lavoro, nonché di inosservanza della normativa sulla sicurezza, è configurabile il reato di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro (art. 603-bis co.
Valutazione dei rischi professionali e designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi
Nelle aziende di grandi dimensioni, articolate in più unità produttive, il datore di lavoro in senso prevenzionale, dotato di poteri e disponibilità finanziarie adeguate, è legittimato ad eseguire la valutazione dei rischi e a nominare il servizio di prevenzione e
Licenziamento per superamento del comporto per assenze causate da violazione degli obblighi formativi
Se il comporto è superato per fatto imputabile al datore di lavoro, il recesso è nullo. Nota a Cass. (ord.) 27 marzo 2025, n. 8072 Fabrizio Girolami
Ferie annuali retribuite e indennità
Il lavoratore, in occasione della fruizione delle ferie, deve trovarsi in una situazione che, a livello retributivo, sia paragonabile ai periodi di lavoro. Qualora la retribuzione nei giorni di ferie escluda talune indennità di importo variabile, previste dal ccnl ed
Tempo tuta e tempo passaggio consegne degli infermieri
In ambito infermieristico, vanno remunerati sia il cd tempo tuta che il cd tempo passaggio consegne Nota a Cass. 25 luglio 2024, n. 20787 Maria Novella Bettini
Infortunio sul lavoro: condotta colposa del lavoratore e responsabilità datoriale
La condotta imprudente del lavoratore che abbia disapplicato elementari norme di sicurezza non esclude la responsabilità datoriale per l’infortunio in caso di plurime violazioni, da parte dell’imprenditore, delle disposizioni antinfortunistiche. Nota a Cass. Pen. 26 marzo 2024, n. 12326 Sonia
Formazione e sicurezza
La formazione durante l’orario di lavoro, in tema di sicurezza (art. 37, co.12, D.Lgs. n 81/2008) comprende anche le prestazioni esigibili al di fuori dell’orario di lavoro ordinario. Nota a Cass. (ord.) 10 maggio 2024, n. 12790 Francesca Fedele
Mobbing e ambiente stressogeno
Anche nel caso di accertata insussistenza del mobbing, il giudice del merito deve comunque appurare se sussista un’ipotesi di responsabilità del datore di lavoro per non avere adottato, ex art. 2087 c.c., tutte le misure che, secondo la particolarità del

