L’assenza per cure del dipendente pubblico, invalido civile, è ingiustificata ed idonea ad integrare il licenziamento se la relativa, preventiva domanda di congedo non è accompagnata da certificazione medica rilasciata da una struttura sanitaria pubblica o convenzionata con il S.S.N.,
Cessazione di appalto e trasferimento d’azienda
Si realizza un trasferimento d’azienda ex art. 2112 c.c. quando il personale dipendente dall’appaltatore cessato sia assunto dal nuovo aggiudicatario dell’appalto e il nuovo datore di lavoro, pur non limitandosi a svolgere un servizio analogo a quello del precedente appaltatore,
Nullità del contratto a termine stipulato con lavoratrice medica psichiatra in gravidanza (Cass. n. 16785/2023)
È legittima la delibera della P.A. che vieta alla lavoratrice in gravidanza di prendere servizio. Nota a Cass. (ord.) 13 giugno 2023, n. 16785 Fabrizio Girolami
Licenziamento del lavoratore pubblico in carcere per assenza ingiustificata dal servizio (Cass. n. 13383/2023)
Qualora il lavoratore ometta di comunicare al datore la sua detenzione, il recesso è legittimo. Nota a Cass. 16 maggio 2023, n. 13383 Fabrizio Girolami
Dimissioni e ferie non godute per maternità: spetta l’indennità sostitutiva
La dipendente di una ASL che si dimette dopo aver fruito del congedo obbligatorio di maternità ha diritto all’indennità sostitutiva per le ferie non godute in tale periodo. Nota a Cass. (ord.) 15 giugno 2022, n. 19330 Fabrizio Girolami
Personale socio–sanitario e Covid-19: smart working compatibile con la prestazione (Trib. Roma (ord.) 20 giugno 2020, n. 12525)
Il professionista sanitario che assista un familiare disabile ha diritto al lavoro da remoto purché tale modalità sia compatibile con le caratteristiche della prestazione. Nota a Trib. Roma (ord.) 20 giugno 2020, n. 12525 Sonia Gioia
Covid-19: contagio, infortunio e malattia
Maria Novella Bettini e Silvia Rossi
Dimissioni della madre lavoratrice
La lavoratrice che si dimette durante il periodo in cui vige il divieto di licenziamento ha diritto all’indennità sostitutiva del preavviso anche nell’ipotesi in cui inizi, in seguito alle dimissioni, un nuovo lavoro. Nota a Cass. 17 giugno 2019, n.
Riconducibilità del “tempo-tuta” all’orario di lavoro: la Cassazione riconosce il diritto alla relativa retribuzione a favore degli infermieri
Il tempo impiegato dagli infermieri per indossare e togliere il camice rientra nell’orario di lavoro e va sempre retribuito. Nota a Cass. (ord.) 1 luglio 2019, n. 17635 Fabrizio Girolami
Appalto: nozione e requisiti di legittimità
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