A seguito della disciplina dettata dall’art. 6 del decreto legge 11 luglio 1992, n. 333, convertito nella legge 8 agosto 1992, n. 359, l’indennità sostitutiva della mensa non è computabile a nessun effetto attinente a istituti legali e contrattuali, salvo
Infermiere e compenso per lavoro straordinario (Cass. n. 18063/2023)
Ai sensi dell’art. 2126 c.c. all’infermiere pubblico dipendente è dovuto il compenso per lavoro straordinario anche se autorizzato illegittimamente. Nota a Cass. 23 giugno 2023, n. 18063 Maria Novella Bettini
Illecito disciplinare e denuncia di illeciti commessi da colleghi
Denunciare illeciti commessi da colleghi non esonera da responsabilità l’infermiera che commetta un illecito disciplinare. Nota a Cass. ord. 31 marzo 2023, n. 9148 Flavia Durval
Infermiere componente di commissione elettorale R.S.U. e indennità sostitutiva di ferie (Trib. Napoli 7 dicembre 2022)
Il dipendente pubblico che non sia stato posto nelle condizioni di fruire del periodo di ferie ha diritto alla relativa indennità sostitutiva. Tale diritto riguarda anche lo svolgimento dell’attività di componente della Commissione elettorale R.S.U. che rientra nei compiti istituzionali. Nota a Trib. Napoli 7 dicembre
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 maggio 2022, n. 16425
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 maggio 2022, n. 16425 Infermiere, Compenso per prestazioni di assistenza domiciliare, Spettanza, Espletamento dell’attività di assistenza al di fuori dell’orario di lavoro, Mancato assolvimento dell’onere della prova Rilevato che La Corte
Rifiuto del vaccino anti SARS-CoV-2 da parte di un’infermiera: non è applicabile la tutela d’urgenza
La normativa sull’obbligo vaccinale del personale sanitario è costituzionalmente legittima. Nota a Trib. Catanzaro 17 dicembre 2021 Fabrizio Girolami
Diritto alla mensa per il dipendente di azienda ospedaliera (Cass. n. 5547/2021)
Nel comparto sanità, il lavoratore con turno di lavoro superiore a sei ore ha diritto a fruire della mensa o del buono pasto sostitutivo. La fruizione del pasto ed il connesso diritto alla mensa o al buono pasto va disposta
Indennità di incentivazione e miglioramento dei servizi del personale infermieristico universitario afferente la facoltà di medicina (Cass. (ord.) n. 29765/2020)
L’Università è tenuta ad adempiere le obbligazioni di carattere retributivo scaturenti dal rapporto di lavoro nei riguardi dell’infermiere inquadrato nel ruolo universitario. Nota a Cass. (ord.) 29 dicembre 2020, n. 29765 Maria Novella Bettini e Paolo Pizzuti
Concorso aziendale per infermiere “caposala” (Cass. n. 28414/2020)
Il datore di lavoro è tenuto a gestire la procedura selettiva e ad individuare i dipendenti meritevoli della promozione seguendo le regole previste nel bando di concorso e comportandosi secondo buona fede e correttezza. Nota a Cass. 14 dicembre 2020,
Tempo tuta degli infermieri (Trib. Bari 22 settembre 2020, n. 2595)
Il cd. tempo tuta, qualora sia imposto da esigenze di sicurezza e igiene pubblica (come nel caso dell’emergenza pandemica), deve essere retribuito, anche in assenza di imposizione del datore di lavoro. Nota a Trib. Bari 22 settembre 2020, n. 2595