Ove il datore di lavoro non garantisca la sicurezza e l’incolumità ai propri dipendenti, questi non potranno essere legittimamente licenziati anche se non eseguono diligentemente la prestazione. Nota a Cass. (ord.) 12 gennaio 2023, n. 770 Pamela Coti
Permessi sindacali ed esigenze aziendali
La clausola di un contratto collettivo che subordini la concessione dei permessi sindacali alle prerogative dell’impresa è nulla per contrarietà a norma imperativa. Nota a Trib. Brescia decreto 22 dicembre 2021 Sonia Gioia
Antisindacale l’omesso versamento dei contributi ai sindacati da parte del datore di lavoro
L’imprenditore che non versi tempestivamente le quote di retribuzione cedute dai lavoratori in favore del sindacato di appartenenza attua una condotta antisindacale. Nota a Trib. Mantova (ord.) 2 novembre 2021 Sonia Gioia
Natura autonoma del rapporto di collaborazione dei riders e inapplicabilità dell’art. 28 Stat. Lav.
I riders sono lavoratori autonomi laddove possono decidere se e quando lavorare. Nota a Trib. Firenze, sez. lav., decreto 9 febbraio 2021, n. 2425 Fabrizio Girolami
Ammessi i controlli difensivi sul dipendente che molesta una collega e accede al c/c del marito
Il datore può verificare che gli strumenti assegnati non siano usati per ledere l’immagine aziendale. Nota a Cass. 16 novembre 2020, n. 25977 Fabrizio Girolami
Giustificazione scritta e difesa orale del lavoratore
Il lavoratore, entro i cinque giorni concessi a difesa nell’ambito del procedimento disciplinare, può, dopo avere presentato giustificazioni scritte senza formulare alcuna richiesta di audizione orale, legittimamente ritenere più adeguata, sotto il profilo difensivo, la rappresentazione (anche) orale degli elementi
Principio di immediatezza della contestazione disciplinare
In base al principio di tempestività della contestazione disciplinare, la conoscenza pregressa dei fatti illeciti di rilevanza penale non legittima l’avvio tardivo del procedimento disciplinare. Nota a Cass. ord. 22 giugno 2020, n. 12193 Valerio Di Bello
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 01 giugno 2020, n. 10408
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 01 giugno 2020, n. 10408 Illegittimità del licenziamento, Risarcimento del danno, commisurato alle retribuzioni maturate dalla data del licenziamento sino a quella della effettiva reintegra, Opzione ex art. 18, co. 5, L. n.
Controlli del datore di lavoro a mezzo di agenzia investigativa privata
Il datore di lavoro può legittimamente rivolgersi a un investigatore privato per finalità di controllo di attività extralavorative del lavoratore. Nota a Trib. Padova ord. 4 ottobre 2019, n. 1774 Fabrizio Girolami
Controlli “difensivi”: legittimi anche senza preventiva comunicazione
Secondo la Corte EDU di Strasburgo la supervisione della prestazione di lavoro tramite impianti non indicati ai dipendenti non vìola l’art. 8 della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo – e può dunque essere utilizzata anche ai fini disciplinari – se