Il pensionato che svolge lavoro autonomo senza essere tenuto a versare il contributo soggettivo all’ente previdenziale di categoria ha l’obbligo d’iscriversi alla gestione separata INPS. Nota a Cass. 23 marzo 2020, n. 7485 Fabio Iacobone
Deducibilità per il dipendente delle somme restituite al datore di lavoro
La restituzione delle somme al datore di lavoro deve avvenire al lordo delle ritenute operate al momento dell’erogazione al lavoratore. Perché il dipendente possa poi dedurre dal proprio reddito ex art. 10, co. 1, lett. d-bis, TUIR tale restituzione, diversi
Obbligo di versamento dei contributi e retribuzione
Il datore di lavoro in difficoltà finanziarie deve dare priorità al versamento dei contributi previdenziali anziché al pagamento degli stipendi. Nota a Cass. 16 maggio 2019, n. 36241 Francesco Belmonte
Tempi di corresponsione del trattamento di fine servizio (TFS) nella pa (quadro normativo)
Francesco Belmonte
Calcolo dei contributi previdenziali ed assistenziali
La retribuzione da assumere come base di computo dei contributi non può essere inferiore al c.d. “minimale contributivo”. Nota a Cass. (ord.) 9 maggio 2019, n. 12363 e 8 maggio 2019, n. 12166 Francesco Belmonte
La funzione probatoria della busta paga
Spetta al datore di lavoro dimostrare l’avvenuto pagamento della retribuzione e dunque anche del TFR, in quanto le buste paga, anche se sottoscritte dal lavoratore, costituiscono prova solo della loro avvenuta consegna. Nota a Cass., ord., 14 novembre 2018, n.
Versamento dei contributi alla Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense e prescrizione
Il potere della Cassa di Previdenza di sanzionare l’omesso versamento dei contributi obbligatori si prescrive in cinque anni. Nota a Cass. 2 luglio 2018, n. 17258 Valerio Di Bello