Il conferimento un incarico di direzione di struttura semplice o complessa, deve tenere conto dei posti disponibili nonché degli altri concorrenti, nel rispetto dei vincoli di bilancio e dell’organizzazione dell’Azienda di destinazione. Nota a Cass. (ord.) 2 marzo 2025, n.
Dirigente medico e onnicomprensività della retribuzione
Il dirigente medico non può ottenere più della retribuzione mensile a lui spettante calcolata in misura onnicomprensiva, anche se, nell’ipotesi di assenza per ferie, malattie, festività, permessi, ecc. l’Asl calcoli il debito orario assoluto in 6 ore anziché in 6,20
Personale infermieristico, tempo tuta e passaggio consegne
Il C.C.N.L. del comparto sanità riconosce agli infermieri – per le operazioni di vestizione, svestizione e passaggi di consegna – un tempo massimo di 15 minuti complessivi, purché risultanti dalle timbrature effettuate. Nota a Cass. 18 febbraio 2025, n. 4253
Primario ospedaliero: no all’orario minimo di lavoro
Il primario ospedaliero non è tenuto ad osservare un orario minimo di lavoro poiché la sua prestazione va valutata in relazione agli obiettivi raggiunti. Nota a Trib. Reggio Calabria 28 febbraio 2025, n. 354 Maria Novella Bettini
Dirigenti medici a orario ridotto e taglio dell’indennità di esclusività
Legittimo il riproporzionamento dell’indennità di esclusività secondo il principio del “pro-rata temporis”. Nota a Cass. 1 marzo 2025, n. 5434 Maria Novella Bettini
Cessazione di appalto e trasferimento d’azienda
Si realizza un trasferimento d’azienda ex art. 2112 c.c. quando il personale dipendente dall’appaltatore cessato sia assunto dal nuovo aggiudicatario dell’appalto e il nuovo datore di lavoro, pur non limitandosi a svolgere un servizio analogo a quello del precedente appaltatore,
Diritto di critica del dirigente medico
L’esercizio del diritto di critica deve rispettare i principi di continenza formale, di continenza sostanziale e di pertinenza. Nota a Cass. (ord.) 12 febbraio 2025, n. 3627 Maria Novella Bettini
Demansionamento e prova del danno non patrimoniale
Va esclusa l’automaticità del risarcimento del danno professionale, biologico o esistenziale. Nota a Cass. (ord.) 29 ottobre 2024, n. 27867 Fabrizio Girolami
Stress da superlavoro del medico: è dovuto il risarcimento
Risarcito il medico ortopedico per i danni derivanti dall’eccessivo carico di lavoro in violazione del diritto al periodo minimo di 11 ore consecutive di riposo e della normativa sull’orario notturno. Nota a App. Napoli 3 ottobre 2024, n. 1505/2021 Maria Novella
Medico turnista, riposo compensativo e diritto all’indennità contrattuale
Il giorno di riposo concesso per ristorare il maggior stress psico-fisico legato a una prestazione lavorativa di durata prolungata e con articolazione notturna non costituisce una mera assenza dal servizio (a sensi dell’art. 44, co. 3, ccnl comparto sanità). Tale