La traslazione da un’impresa a un’altra di una preesistente articolazione funzionalmente autonoma dell’azienda costituisce trasferimento di ramo d’azienda. Nota a Cass. 5 luglio 2021, n. 18948 e 4 agosto 2021 n. 22249 Valerio Di Bello
Trasferimento del lavoratore: illegittimo se sussistono modi equivalenti per soddisfare le medesime ragioni
Il datore di lavoro, in virtù del principio di correttezza e buona fede, non può ricorrere al trasferimento del lavoratore se le ragioni che lo sostengono possono essere soddisfatte in un altro modo equivalente. Nota a Cass. 6 luglio 2021,
Trasferimento e mobbing
Non si può ravvisare un intento persecutorio laddove il datore di lavoro disponga un trasferimento al solo fine di ripristinare all’interno del luogo di lavoro un clima di proficua tranquillità. Nota a Cass. 12 maggio 2021, n. 12632 Fulvia Rossi
Trasferimento del lavoratore per crisi di panico e agorafobia
Ai fini della legittimità del trasferimento del lavoratore ad altra sede va provata la situazione di esubero del lavoratore e la compatibilità della nuova posizione con le sue condizioni di salute. Nota a Cass (ord.) 10 giugno 2021, n. 16383
Trasferimento di ramo d’azienda
Per trasferimento del ramo d’azienda s’intende ogni entità economica organizzata in maniera stabile, la quale, in occasione del trasferimento, conservi la sua identità. Il che presuppone, comunque, una preesistente entità produttiva funzionalmente autonoma, vale a dire la capacità di svolgere,
Aspettativa sindacale e trasferimento d’azienda
In caso di trasferimento dell’azienda, il dipendente dell’impresa ceduta, che si trovi in aspettativa non retribuita per motivi sindacali, ex art. 31 Stat. Lav., ha diritto alla prosecuzione del rapporto, pur se in situazione di sospensione delle reciproche prestazioni. Nota a Trib.
Trasferimento del lavoratore elusivo di ordine giudiziale di reintegra: frode alla legge e inapplicabilità del regime di decadenza dell’impugnazione
In caso di frode è sufficiente l’impugnazione del provvedimento finale della sequenza negoziale. Nota a App. Roma, 1° sez. lav. e prev., 3 febbraio 2021, n. 402 Fabrizio Girolami
Distacco c.d. collettivo nell’ambito delle procedure di licenziamenti collettivi e di cassa integrazione guadagni
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Il distacco del lavoratore – Interesse del distaccante e temporaneità
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Natura unitaria ed onnicomprensiva del danno non patrimoniale
L’unitarietà del danno non patrimoniale va interpretata come comprensiva di qualsiasi rilevante lesione di un bene costituzionalmente protetto di cui tener conto, in ogni suo aspetto, in sede di liquidazione. Nota a Cass. 18 gennaio 2021, n.703 Pamela Coti