La reperibilità con pernottamento in azienda costituisce “orario di lavoro” da retribuire adeguatamente sulla base dei criteri di proporzionalità e sufficienza di cui all’art. 36 Cost. Nota a Cass. (ord.) 25 agosto 2025, n. 23845 Fabio Iacobone
Licenziamento per giusta causa di lavoratore con qualifica di quadro per inosservanza dell’orario di lavoro
I quadri, salvo eccezioni, hanno l’obbligo di rispettare l’orario di lavoro previsto dal CCNL. Nota a Cass. (ord.) 6 aprile 2025, n. 9081 Fabrizio Girolami
La reperibilità notturna sul luogo lavorativo, anche se non comporta interventi attivi, costituisce orario di lavoro
La Cassazione si uniforma alla prassi UE e ai principi costituzionali in tema di retribuzione. Nota a Cass. (ord.) 23 aprile 2025, n. 10648 Fabrizio Girolami
Personale infermieristico, tempo tuta e passaggio consegne
Il C.C.N.L. del comparto sanità riconosce agli infermieri – per le operazioni di vestizione, svestizione e passaggi di consegna – un tempo massimo di 15 minuti complessivi, purché risultanti dalle timbrature effettuate. Nota a Cass. 18 febbraio 2025, n. 4253
Formazione e sicurezza
La formazione durante l’orario di lavoro, in tema di sicurezza (art. 37, co.12, D.Lgs. n 81/2008) comprende anche le prestazioni esigibili al di fuori dell’orario di lavoro ordinario. Nota a Cass. (ord.) 10 maggio 2024, n. 12790 Francesca Fedele
Reperibilità dei vigili del fuoco
I periodi di reperibilità rientrano nell’orario di lavoro. Nota a Cass. 22 novembre 2023, n. 32418 Francesco Belmonte
Rifiuto di mutamento della fascia oraria del part-time e licenziamento
Il datore di lavoro deve dimostrare le esigenze economico-organizzative a base del recesso. Nota a Cass. (ord.) 30 ottobre 2023, n. 30093 Fabrizio Girolami
Tempo-tuta e obbligo retributivo in presenza di imposizione del datore di lavoro
Confermati i principi giurisprudenziali in tema di retribuzione del “tempo-tuta”. Nota a Trib. Milano 4 luglio 2023 (R.G. n. 2956/2022) Fabrizio Girolami
Lavoratore a tempo parziale e rifiuto della formazione
Legittimo il licenziamento del part timer che rifiuti la formazione in materia di sicurezza, impartita in orario non coincidente con la normale articolazione oraria della prestazione. Nota a Cass. 14 luglio 2023, n. 20259 Flavia Durval
Cambio di consegne tra i turni e lavoro straordinario
In caso di cambio turni, se i tempi sono lunghi, la prestazione va retribuita come lavoro straordinario. Nell’ipotesi di (ampio) superamento dell’orario normale, non è sufficiente la mera indennità. Nota a Cass. 16 giugno 2023, n. 17326 Fabrizio Girolami

