Il licenziamento individuale per giustificato motivo oggettivo, intimato per gli stessi motivi già addotti a fondamento di un licenziamento collettivo precedentemente avviato, realizza uno schema fraudolento in base all’articolo 1344 cod. civ. Nota a Cass., ord., 7 marzo 2022, n.
Unicità della struttura aziendale e indennità risarcitoria
Nel caso di più imprese formalmente distinte, ma con un’unica organizzazione imprenditoriale, intesa come unico centro decisionale, i requisiti dimensionali e quantitativi prescritti dalla disciplina dei licenziamenti collettivi vanno riferiti all’unico complesso aziendale costituito dalle predette imprese. Inoltre, dall’indennità risarcitoria
Condotta antisindacale e licenziamenti collettivi
L’azienda che intenda procedere a licenziamenti collettivi per riduzione di personale deve informare i sindacati, senza limitarsi a comunicare la decisione assunta, ma estendendo l’informativa alla formazione della suddetta decisione. Nota a Trib. Firenze 20 settembre 2021 Flavia Durval
Licenziamenti collettivi: regime sanzionatorio in caso di omissione della procedura preventiva obbligatoria
L’omessa attivazione della procedura preventiva, ex art. 4, L. n. 223/91, costituisce un vizio sostanziale del recesso, con conseguente applicazione della tutela reintegratoria. Nota a Trib. Latina, ord., 16 marzo 2021 n. 3070 Francesco Belmonte
Annullabilità del recesso in violazione dei criteri di scelta nel licenziamento collettivo
La violazione dei criteri di scelta dei destinatari di un licenziamento collettivo determina l’annullabilità e non la nullità del recesso. Nota a Cass. 14 aprile 2021, n. 9828 Francesca Albiniano
Licenziamenti collettivi, criteri e diritto dell’Unione Europea
Il diritto dell’Unione non disciplina le conseguenze della violazione dei criteri di scelta in caso di licenziamento collettivo, ma solo le procedure da seguire. Nota a CGUE 17 marzo 2021, C-652/19 Giuseppe Catanzaro
Licenziamento collettivo: comunicazione dei criteri, cessazione dell’azienda e cause impeditive della reintegrazione
La mancata comunicazione, ai competenti uffici del lavoro e alle organizzazioni sindacali, dei criteri di scelta dei lavoratori da licenziare per riduzione di personale rende il licenziamento inefficace. In caso di cessazione dell’attività aziendale non è possibile la reintegrazione del
Ambito temporale dei licenziamenti collettivi
L’arco temporale di intimazione dei licenziamenti, necessario per qualificarli come collettivi, comprende sia il periodo antecedente che quello successivo al licenziamento individuale impugnato. Nota a CGUE 11 novembre 2020, C-300/19 Francesco Belmonte
Riduzione di personale, demansionamento e accordi gestionali
Nella procedura di riduzione di personale, l’accordo sindacale “gestionale” di demansionamento configura, con efficacia generalizzata, un diritto potestativo dei lavoratori di essere assegnati a mansioni inferiori con novazione del rapporto di lavoro. Nota a Cass. 18 gennaio 2021, n. 701
Licenziamenti collettivi e risoluzione consensuale
Il recesso collettivo è configurabile anche nell’ipotesi di risoluzione consensuale Nota a Cass. 20 luglio 2020, n. 15401 Paolo Pizzuti