Dichiarazione di rinuncia del lavoratore ai compensi e al TFR: non legittima il rimborso delle ritenute d’acconto versate dal sostituto di imposta

La dichiarazione con cui un lavoratore rinuncia ex art. 1236 c.c. al proprio TFR e ai propri compensi, avendo un’efficacia probatoria limitata alle sole parti del rapporto remissivo, non è sufficiente a dimostrare nei confronti dell’Amministrazione finanziaria il venir meno