Il licenziamento del componente della RSU senza nulla osta costituisce condotta antisindacale, non sanabile con la reintegra formale del delegato con sospensione dalla prestazione. Nota a Trib. Santa Maria Capua Vetere 24 febbraio 2022 Paolo Pizzuti
Cessione di rami d’azienda e cambio del C.C.N.L. applicato, le RSA restano operative fino a nuove elezioni
Non sussiste un meccanismo di decadenza automatica delle RSA preesistenti. Nota a Trib. Milano, sez. lav., 21 dicembre 2021 Fabrizio Girolami
Infortunio sul lavoro: imprudenza del lavoratore e responsabilità datoriale
La condotta colposa del dipendente, vittima di infortunio sul lavoro, non esclude la responsabilità dell’imprenditore che non abbia adottato le cautele necessarie ad evitare anche eventuali comportamenti imprudenti delle maestranze, salvo che si tratti di rischio elettivo. Nota a Cass.
Il luogo di lavoro
Anche un sopralluogo necessita di una adeguata informativa sulla sicurezza Nota a Cass. 16 novembre 2021, n. 5118 Flavia Durval
La valutazione del licenziamento disciplinare deve essere integrata e confrontata con la valutazione della gravità della condotta in concreto e della proporzionalità della sanzione
Per valutare la gravità di un comportamento riconducibile ad un’ipotesi di licenziamento disciplinare va effettuato un accertamento in concreto. Nota a Cass. 12 novembre 2021, n. 33811 Pamela Coti
Infortunio sul lavoro: contratto d’appalto e responsabilità datoriale
La società committente, nella cui disponibilità permanga l’ambiente di lavoro, è responsabile dell’infortunio occorso al prestatore, dipendente dell’impresa appaltatrice, per omessa adozione delle misure di sicurezza, salvo che si tratti di rischio elettivo. Nota a Cass. (ord.) 18 novembre 2021,
Mobbing da parte del superiore gerarchico, responsabilità datoriale e risarcimento del danno
Va risarcito il danno determinato da reiterate condotte, poste in essere da un superiore gerarchico, palesemente volte a sminuire e a declassare la personalità del lavoratore. Nota a Cass. 17 novembre 2021, n. 35061 Giuseppe Catanzaro
Risoluzioni consensuali, licenziamenti collettivi e condotta antisindacale
Il licenziamento comprende qualsiasi cessazione del contratto di lavoro non voluta dal lavoratore. In caso di licenziamento collettivo determinato da modifiche unilaterali di elementi essenziali del contratto di lavoro, la mancata attivazione della procedura sindacale integra gli estremi del comportamento
Infortunio sul lavoro e abnormità del comportamento del lavoratore
La condotta abnorme del lavoratore non cancella la responsabilità del datore di lavoro che abbia omesso l’applicazione delle misure antinfortunistiche. Nota a Cass. 5 ottobre 2021, n. 36153 Giuseppe Catanzaro
Sindacato di comodo e condotta antisindacale
La denigrazione di un’organizzazione sindacale e il sostegno dell’azienda ad un altro sindacato costituisce condotta antisindacale. È legittima la clausola della contrattazione collettiva che imponga al datore di lavoro un’erogazione in favore di un sindacato genuino. Nota a Trib. Milano 11