Il patto di prova tra genericità e invalidità: la tutela del lavoratore e le conseguenze del licenziamento in assenza di un valido patto di prova, nel contesto del d.lgs. n. 23/2015. Nota a Trib. Treviso 30 aprile 2025 n. 333
Insussistenza del motivo oggettivo di licenziamento
Nel caso di insussistenza del fatto addotto come giustificato motivo oggettivo di licenziamento, al lavoratore, in seguito alla pronuncia della Corte Costituzionale n. 128/2024, spetta la tutela reale c.d. debole. Nota a Cass. (ord.) 9 marzo 2025, n. 6221 Francesco
Tutele crescenti ed indennizzo nelle piccole imprese
Ritorna alla Corte Costituzionale la questione della tutela contro i licenziamenti illegittimi nelle imprese c.d. “sottosoglia”. Nota a Trib. Livorno 29 novembre 2024 Francesco Belmonte
Simulazione della malattia
Il datore di lavoro, per dimostrare che la malattia del dipendente è simulata, può avvalersi di qualsiasi mezzo di prova utilizzabile in giudizio per l’accertamento dei fatti. Nota a Cass. 27 novembre 2024, n. 30551 Francesco Belmonte
Diritto alla NASpI anche per il lavoratore reintegrato
Nel caso di annullamento del licenziamento, qualora l’indennità risarcitoria riconosciuta con la c.d. tutela reale “debole” sia inferiore al periodo di disoccupazione, il lavoratore mantiene il diritto alla NASpI. Nota a Trib. Milano 23 luglio 2024, n. 2964 Francesco Belmonte
Legittimità costituzionale delle c.d. tutele crescenti
L’estensione del regime sanzionatorio riservato ai c.d. nuovi assunti anche alle “piccole” imprese che, per l’effetto di nuove assunzioni, divengano “grandi” imprese non è incostituzionale. Nota a Corte Cost. 19 marzo 2024, n. 44 Francesco Belmonte
Licenziamento della lavoratrice a causa di matrimonio
Il licenziamento è nullo anche se il datore di lavoro conosceva la pregressa convivenza di fatto. Nota a Cass. (ord.) 22 maggio 2024, n. 14301 Francesco Belmonte
Licenziamento del padre lavoratore in congedo
La condotta del padre che, dopo aver accompagnato la figlia a scuola, si reca al supermercato non è incompatibile con la fruizione del congedo. Nota a Trib. Perugia 26 gennaio 2024, n. 26 Francesco Belmonte
Licenziamento per superamento del periodo di comporto
Il licenziamento causato dal superamento del limite di assenze stabilite dal ccnl di categoria, è nullo se parte delle assenze medesime sono imputabili a mansioni svolte dal lavoratore incompatibili con la sua salute. Nota a Trib. Parma 18 aprile 2023,
Onere di ripescaggio del datore di lavoro
Il mancato assolvimento dell’onere del repêchage, nei licenziamenti per giustificato motivo oggettivo, comporta sempre la reintegrazione del lavoratore. Nota a Cass. (ord.) 11 novembre 2022, n. 33341 e 18 novembre 2022, n. 34051 Francesco Belmonte