La sanzione disciplinare irrogata ad una lavoratrice, RSA, che abbia pubblicato su Facebook due comunicati di critica nei confronti del datore di lavoro è illegittima ed antisindacale. Nota a Trib. Torino 6 febbraio 2023, n. 2305 Francesco Belmonte
NASpI: definiti i criteri per fruire dell’esenzione IRPEF
Il Provvedimento 17 giugno 2021, n. 155130 ha stabilito i criteri per fruire della non imponibilità IRPEF della Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l’Impiego (i.e. NASpI) destinata alla sottoscrizione di capitale sociale di una cooperativa nella quale il rapporto
Personale socio–sanitario e Covid-19: smart working compatibile con la prestazione (Trib. Roma (ord.) 20 giugno 2020, n. 12525)
Il professionista sanitario che assista un familiare disabile ha diritto al lavoro da remoto purché tale modalità sia compatibile con le caratteristiche della prestazione. Nota a Trib. Roma (ord.) 20 giugno 2020, n. 12525 Sonia Gioia
Assegno sociale: requisiti
I cittadini italiani e stranieri che vogliano fruire dell’assegno sociale devono soddisfare determinati requisiti: 67 anni di età (dal 1° gennaio 2019); stato di bisogno economico; cittadinanza italiana; e residenza effettiva, stabile e continuativa per almeno dieci anni, nel territorio
Assegno sociale: destinatari
Destinatari dell’assegno sociale sono i cittadini italiani, gli stranieri comunitari iscritti all’anagrafe del comune di residenza e i cittadini extracomunitari/rifugiati/titolari di protezione sussidiaria con permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo (10 anni), che abbiano un reddito al
Assegno sociale (nozione)
L’assegno sociale, che dal 1° gennaio 1996 ha sostituito la pensione sociale, è una prestazione economica dedicata ai cittadini italiani e stranieri in condizioni economiche disagiate e con redditi inferiori alle soglie previste annualmente dalla legge. Tale assegno è erogato
Eccessiva visibilità sui social network e demansionamento
Aprire un profilo facebook per informare l’utenza del proprio lavoro non può giustificare una dequalificazione per eccesso di zelo. Nota a App. Trento, sez. Bolzano, 14 luglio 2018 Kevin Puntillo
Foto intimidatoria su Facebook e licenziamento.
L’utilizzo improprio, da parte di un lavoratore, di una piattaforma telematica, “postando” su Facebook una propria fotografia con un’arma non svilisce automaticamente in modo drastico il rapporto fiduciario con il datore di lavoro. Nota a Trib. Bergamo 14 settembre 2016,