Nella successione fra contratti collettivi il lavoratore mantiene solo i c.d. diritti quesiti, entrati cioè a far parte del patrimonio del lavoratore subordinato, e non i diritti derivanti da una norma collettiva non più esistente. Nota a Cass. 5 aprile
Permessi sindacali in capo ad un solo lavoratore
La RSU ha diritto di decidere autonomamente come distribuire i permessi retribuiti, ma non può concentrarli tutti su un singolo componente, impedendo all’azienda di godere della sua attività lavorativa. Nota a Trib. Siena 19 gennaio 2022, n. 9 Marco Mocella
Unicità della struttura aziendale e indennità risarcitoria
Nel caso di più imprese formalmente distinte, ma con un’unica organizzazione imprenditoriale, intesa come unico centro decisionale, i requisiti dimensionali e quantitativi prescritti dalla disciplina dei licenziamenti collettivi vanno riferiti all’unico complesso aziendale costituito dalle predette imprese. Inoltre, dall’indennità risarcitoria
Licenziamento collettivo e violazione dei criteri di scelta
Nel licenziamento collettivo attuato a seguito di un progetto di ristrutturazione aziendale il datore di lavoro che limiti la platea dei dipendenti solo ad alcune sedi dell’impresa viola i criteri di scelta previsti dalla legge. Nota a Cass. (ord.) 18
Disapplicazione illegittima del contratto integrativo aziendale
Il reiterato pagamento della parte variabile del premio di partecipazione costituisce un comportamento concludente da cui si desume l’applicazione implicita della contrattazione collettiva, pur a fronte della disdetta all’associazione sindacale. Nota a Cass. (ord.) 31 dicembre 2021, n. 42097 Marco
Dipendenza aziendale
Per dipendenza aziendale si intende il luogo in cui il datore ha dislocato un nucleo, seppur modesto, di beni organizzati per l’esercizio dell’impresa (Cass. nn. 41583/2021; 14449/2019; 6132/2014; 17347/2013; 23110/ 2010). G.C.
Il tempo per recarsi con auto aziendale dal proprio domicilio presso i clienti dell’azienda e tornare a casa rientra nell’orario di lavoro
Il tempo necessario per utilizzare l’auto aziendale, anche se ricoverata presso il domicilio del dipendente, per raggiungere i clienti indicati dalla società, la quale può anche mutare in viaggio la destinazione, è orario di lavoro retribuibile. Nota a Cass. 29
Comunicazioni offensive via internet e insubordinazione
Il commento offensivo nei confronti del datore di lavoro e dei vertici aziendali, diffuso su facebook, costituisce grave insubordinazione e legittima la giusta causa di licenziamento. Nota a Cass. 13 ottobre 2021, n. 27939 Paolo Pizzuti e Valerio Di Bello
Chat aziendale offensiva e controlli datoriali
La legittimità del controllo sulla chat aziendale è subordinata, ai sensi dell’art. 4, co.3, Stat. Lav., all’espletamento, da parte del datore di lavoro, di un’adeguata procedura informativa. Nota a Cass. 22 settembre 2021, n. 25731 Paolo Pizzuti
Licenziamento collettivo e riduzione dell’indennità sostitutiva del preavviso
L’indennità sostitutiva di preavviso può essere ridotta mediante accordo sindacale. Nota a Cass. (ord.) 15 giugno 2021, n. 16917 Maria Novella Bettini