Incombe sul datore di lavoro l’onere di provare che il dipendente ha fruito del riposo compensativo, mentre grava sul lavoratore l’onere di provare la mancata fruizione delle pause giornaliere. Nota a Cass. ord. 2 aprile 2024, n. 8626 Pamela Coti
Efficacia del contratto collettivo e art. 2070 c.c.
Non essendo più applicabile l’art. 2070 c.c. che collega l’inquadramento sindacale all’attività principale dell’impresa, il datore di lavoro applica il ccnl stipulato dal sindacato cui è iscritto o altro scelto volontariamente e la costante applicazione di un determinato contratto a
Provvedimento dell’Ispettorato e contratto collettivo
L’applicazione irregolare del contratto collettivo può essere oggetto di una misura correttiva da parte dell’Ispettorato del lavoro. Nota a Cons. Stato 21 marzo 2024, n. 2778 Francesca Fedele
Retribuzione contrattuale collettiva e profili di conformità all’art. 36 Cost.
La determinazione della “giusta retribuzione” può essere effettuata secondo equità Nota a Trib. Milano 20 luglio 2023, n. 2251 Fabrizio Girolami
Riders e tutela previdenziale
Riscontrata nel rapporto di lavoro dei riders con una società di consegne di cibo tramite piattaforma, la qualifica di prestazioni etero-organizzate dal committente ex art. 2, D.Lgs. n. 81/2015, con conseguente applicabilità agli stessi della disciplina del lavoro subordinato anche per i profili previdenziali. Il
Giusta retribuzione ex art. 36 Costituzione e sindacato del giudice
Il contratto collettivo può essere giudizialmente disapplicato se non garantisce una retribuzione “proporzionata” e “sufficiente”. Nota a Cass. 10 ottobre 2023, n. 28321 Fabrizio Girolami
Retribuzione sufficiente e contratto collettivo
Nell’individuazione della retribuzione sufficiente il giudice deve fare riferimento ai contratti collettivi della categoria (CCNL) ovvero può servirsi a fini parametrici del trattamento retributivo stabilito in altri contratti collettivi di settori affini o per mansioni analoghe, oppure può riferirsi ad
Lavoro interinale con retribuzione ridotta
La retribuzione dei lavoratori interinali è riducibile, rispetto a quella dei prestatori facenti capo all’azienda utilizzatrice, a condizione che siano garantite adeguate compensazioni sul piano delle altre condizioni di lavoro e dell’occupazione. Nota Corte di Giustizia UE 15 dicembre 2022, C-311/21 Paolo
Indennità di trasferta e inclusione nel calcolo del TFR
L’indennità di trasferta prevista dal CCNL Logistica ha natura retributiva e si computa nella base di calcolo del TFR. Nota a App. Brescia 24 novembre 2022 Alfonso Tagliamonte
Nullità del patto di prova per mancata indicazione delle mansioni
Il patto di prova che si limita a richiamare la declaratoria generale del contratto collettivo senza specificazione delle mansioni da svolgere nel contratto di lavoro è nullo. Nota a App. Roma 17 gennaio 2023, n. 4949 Pamela Coti