La condotta del dipendente che, durante il congedo per malattia, presti attività lavorativa presso l’impresa della moglie costituisce giustificato motivo di licenziamento allorché questa evidenzi una simulazione dell’infermità o pregiudichi la guarigione e il rientro in servizio. Nota a Cass.
Recidiva plurima e licenziamento per giusta causa
Il licenziamento del lavoratore che commette lo stesso errore per quattro volte in sei mesi è legittimo. Nota a Cass. 30 maggio 2023, n. 15140 Roberta Stazi
Comunicazioni offensive via internet e insubordinazione
Il commento offensivo nei confronti del datore di lavoro e dei vertici aziendali, diffuso su facebook, costituisce grave insubordinazione e legittima la giusta causa di licenziamento. Nota a Cass. 13 ottobre 2021, n. 27939 Paolo Pizzuti e Valerio Di Bello
Mail aziendale e comunicazioni sindacali
Illegittimo il divieto assoluto di utilizzare la mail aziendale per comunicazioni di natura sindacale. Nota a Cass. ord. 21 giugno 2019, n. 16746 Sonia Gioia
Offese alla sessualità
Il comportamento del datore di lavoro che abbia rivolto ripetuti epiteti offensivi relativi alla presunta omosessualità di un dirigente è sanzionato con il risarcimento del danno non patrimoniale dimostrabile anche mediante il ricorso alle presunzioni. Nota a Cass. ord. 19
Il demansionamento dimostrabile anche per presunzioni
Il danno esistenziale da demansionamento può essere provato attraverso tutti gli strumenti probatori apprestati dall’ordinamento e, pertanto, anche mediante l’allegazione di presunzioni ex art. 2729 c.c. Nota a Cass. ord. 3 gennaio 2019, n. 21 Sonia Gioia
Elementi della giusta causa
NOZIONE DI GIUSTA CAUSA. La nozione di giusta causa trova la propria fonte nella legge che, al fine di adeguare le norme alla realtà, articolata e mutevole nel tempo, configura una disposizione (ascrivibile alla tipologia delle cosiddette clausole generali) di
Danno esistenziale e onere della prova
Il disagio esistenziale lavorativo determinato dalla dequalificazione professionale va provato dal lavoratore. Nota a Cass. 4 gennaio 2018, n. 82 Giuseppe Rossini
Attività lavorativa marginale durante la malattia
L’impegno lavorativo limitato non pregiudica il decorso della malattia e non giustifica il licenziamento Nota a Corte di Cassazione 17 novembre 2017, n. 27333 Fabio Iacobone
Lavoro durante la malattia
Il lavoratore durante la malattia può svolgere altre attività purché il loro contenuto non sia tale da pregiudicare o comunque ritardare la piena guarigione Nota a Cass. 19 settembre 2017, n. 21667 Annarita Lardaro Lo svolgimento da parte del dipendente